Mercoledì 16 Luglio 2025
Da tre anni attende la variazione urbanistica. Il Comune: "Procedure in corso"


Francavilla, tempi lunghi per l'ampliamento e l'azienda "Di Costa" pensa di andare via

di Andrea Rifatto | 13/07/2025 | ATTUALITÀ

783 Lettori unici

Salamone, Marino, Damico e Giannetto

Una richiesta di poter ampliare la propria azienda presentata da alcuni anni, un via libera che ancora non arriva e rapporti tra le parti che si fanno sempre più tesi. È la vicenda che riguarda la società “Di Costa Spa” di Francavilla di Sicilia, che lamenta ritardi da parte del Comune nell’esaminare il progetto di ristrutturazione e ampliamento del proprio impianto produttivo del settore dolciario, presentato nel 2022, che prevede un investimento da 10 milioni di euro per l’apertura di un terzo stabilimento, con significative ricadute occupazionali. Nel giugno 2022 la giunta comunale ha deliberato di approvare e far propria la proposta, dando mandato all’Area Tecnica di dar seguito a tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l’attuazione della deliberazione e la proprietà ha conferito mandato ai tecnici per lo studio e la progettazione dell’impianto produttivo sito in contrada Barilaro, rinunciando ad altre opportunità di investimento e sviluppo imprenditoriale in altri siti. Da allora, però, non si è arrivati al traguardo e non è stata ancora adottata dal Consiglio comunale la variazione al Piano regolatore generale. Nella vicenda sono scesi adesso in campo i sindacati a difesa della “Di Costa Spa”: il segretario generale Uila Sicilia, Nino Marino, e il componente del Coordinamento nazionale Uila per l’industria agroalimentare, Alessandro Salamone, hanno infatti incontrato nella sede della società il direttore Giuseppe Damico e l’avvocato Pietro Giannetto, legale dell’azienda, e dal confronto è emerso anche che la “Di Costa” non esclude adesso neppure l’ipotesi di delocalizzazione. 

«Siamo allarmati nell’apprendere di un’opportunità negata per il territorio e di un possibile disastro sociale - commentano i sindacalisti - che meritano l’intervento del prefetto di Messina alla cui sensibilità istituzionale facciamo appello, affinché convochi al più presto tutte le parti interessate in modo da chiarire e risolvere una situazione paradossale. I rappresentanti della Di Costa - affermano ancora gli esponenti sindacali - hanno riferito di un piano per la valorizzazione di un’area in contrada Barillaro, nel 2022 la Giunta aveva dato parere favorevole al progetto inviandolo all’Ufficio tecnico, ma tre anni dopo non è ancora arrivata in Consiglio la delibera che autorizza la variazione d’uso per un terreno pubblico in stato di abbandono, destinato sulla carta, ma solo sulla carta, ad ospitare il mercato ittico e ortofrutticolo. Non ci interessa puntare il dito contro nessuno o alimentare sterili polemiche - concludono Marino e Salamone - rivendichiamo unicamente chiarezza su una vicenda che rischia di fare danno ai lavoratori e ai cittadini di una comunità molto vasta, ben oltre i confini di Francavilla. Auspichiamo poi buon senso e volontà di costruire futuro, una volta conclusa ogni verifica di legittimità e sostenibilità che in tre anni è stato certamente possibile fare”.  

Il Comune ha fatto presente di aver dato seguito alle procedure necessarie e che è in corso un’interlocuzione con la ditta “Di Costa”, che il 2 luglio ha reso noto di aver ricevuto il 24 giugno una richiesta di integrazione documentale che i tecnici stanno redigendo e invieranno a breve. «L’Amministrazione comunale, più di chiunque altro, ha a cuore lo sviluppo del nostro territorio da tutti i punti di vista - viene evidenziato dal municipio - e sono in itinere anche altre situazioni complesse e delicate, frutto di richieste da parte di cittadini che, per una serie di vicissitudini, risultano bloccate da tempo e che meritano altrettanta attenzione. Gli uffici seguono ciascuna di esse con attenzione e senso di responsabilità, nel rispetto delle procedure e dei tempi tecnici previsti».


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.