Forza d'Agrò, la minoranza interroga sui parcheggi: "Danno economico e di immagine"
di Andrea Rifatto | 04/11/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/11/2022 | ATTUALITÀ
820 Lettori unici
I consiglieri della minoranza forzese
Come si sta muovendo l’Amministrazione comunale in merito alla gestione dei parcheggi a pagamento? È ciò che puntano a scoprire i consiglieri di minoranza di Forza d’Agrò, che hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta e orale al sindaco Bruno Miliadò, dopo la sentenza del Tar di Catania del 14 settembre che ha accolto il ricorso della società “Nam3 Srl” di Messina, che a maggio si è vista revocare la concessione del servizio per gravi inadempienze contrattuali dopo aver vinto la gara d’appalto nel 2020. I giudici hanno concesso 30 giorni al Comune per stipulare il contratto con la società messinese e hanno annullato la determina del 17 giugno con la quale l’Ufficio tecnico ha assegnato la gestione delle strisce blu a Forza d’Agrò alla ditta “Saet Srl” di Santa Teresa di Riva, giunta seconda alla gara d’appalto, condannando l’ente al pagamento delle spese di lite nei confronti della “Nam3”, pari a 3mila euro. Adesso i consiglieri Melina Gentile, Giulietta Verzino e Federico Lombardo chiedono al primo cittadino “il motivo per il quale la gestione dei parcheggi non sia stata ancora revocata alla Saet, se tale ditta ha provveduto per tale periodo al versamento nelle casse del Comune della percentuale dovuta e quali sono le determinazioni del sindaco alla luce della sentenza del Tar”. “Vogliamo che l’Amministrazione e in particolare il sindaco facciano chiarezza su tale vicenda - spiegano i consiglieri dell’opposizione forzese - che ha comportato un notevole danno non solo di immagine ma anche economico per il nostro Ente”. Nell’interrogazione i tre ricordano come in questa vicenda l’Amministrazione abbia impegnato la somma di 11mila euro per l’incarico legale, affidato all’avvocato Salvatore Gentile, per difendersi dinanzi al Tar nel ricorso presentato dalla “Nam3 Srl”.