Da Tim al Vaticano, prestigioso incarico per l'ingegnere Antonino Intersimone di S. Teresa
di Andrea Rifatto | 19/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/12/2021 | ATTUALITÀ
4754 Lettori unici
L'ingegnere Intersimone e il Palazzo del Governatorato
Prestigioso incarico alla Santa Sede per un professionista di Santa Teresa di Riva. L’ingegnere Antonino Intersimone è stato infatti nominato da Papa Francesco nuovo direttore della Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, ruolo che ricoprirà dal prossimo 1 gennaio. Nato a Messina nel 1970, laureato in Ingegneria Elettronica (specializzazione Telecomunicazioni) all’Università “La Sapienza” di Roma dopo aver frequentato il liceo classico “Enrico Trimarchi” di Santa Teresa, l’ingegnere Intersimone è attualmente direttore responsabile del Region Retail & Service Centro e Sud Italia di Telecom Italia, azienda con la quale lavora dal 2000 e dove si è occupato per dieci anni dei rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione centrale (Presidenza del Consiglio, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Consip, Sogei, Città del Vaticano, Istituto Poligrafico e altri enti), prima di assumere ruoli di responsabilità nell’ambito di direzioni Sales per la fascia di clienti privati Strategic e Large. La sua carriera lavorativa è iniziata invece con la società Tecnomultimediale e successivamente è transitato in Alcatel Italia, sviluppando competenze specifiche sia nell’ambito di piattaforme software che nella progettazione di reti dati e sistemi di comunicazione integrata. Adesso è arrivato l’incarico alla Direzione delle Telecomunicazioni e dei Sistemi Informatici del Governatorato vaticano, affidatogli dal pontefice per sostituire l’attuale responsabile, il segretario dell’organismo Fernando Vergez, vescovo argentino, da poche settimane promosso alla presidenza dell’organismo amministrativo della Città del Vaticano.