Crisi idrica e lotta incendi, nuove autobotti per la Protezione civile a Furci e Giardini
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il mezzo consegnato al Gruppo di Furci Siculo
Si potenzia con un importante arrivo il parco mezzi dei Gruppi comunali di Protezione civile di Furci Siculo e Giardini Naxos. Le due associazioni di volontariato, uniche in provincia di Messina insieme al gruppo di Protezione civile di Tusa, hanno infatti ricevuto in comodato d’uso dal Dipartimento regionale due delle autobotti acquistate dalla Regione nell’ambito del Piano degli interventi per il potenziamento delle risorse idriche ad uso potabile e per far fronte allo stato di crisi e di emergenza idrica. Alla Protezione civile di Furci Siculo, guidata dal coordinatore Stefano Morales, è stato consegnato nel Polo logistico di San Giovanni La Punta un messo speciale Mitsubishi Fuso Canter 7C15/28 con cisterna da 4.600 litri, giunto in paese dove è stato accolto dal sindaco Matteo Francilia, dall'assessore alla Protezione civile Giovanni Catania, dall’assessore alla Manutenzione Agatino Pistone e dal consigliere Salvuccio Pino. Un mezzo che può essere utilizzato sia per i servizi antincendio che in caso di emergenza idrica per rifornire la popolazione. «Ringrazio i nostri volontari - ha commentato Francilia - e il Dipartimento regionale di Protezione civile con in testa il direttore Salvo Cocina, sempre operativo e preciso. Il gioco di squadra fa la differenza». Il Gruppo di Protezione civile di Giardini Naxos ha invece ricevuto un’autobotte Mercedes Benz Actros 2532 L42 con cisterna da 14.000 litri e scarrabile centinato per il trasferimento di attrezzature per le varie emergenze, un mezzo versatile da poter impegnare a 360 gradi in vari contesti la cui assegnazione conferma come il gruppo naxiota sia un riferimento comprensoriale in materia di buone pratiche e modelli organizzativi innovativi in materia di protezione civile. Con l’arrivo dell’autobotte, ritirata dal coordinatore Ivan Micciulla e dal vicesindaco Gioacchino Castronovo, potrà essere fronteggiata a dovere anche la crisi idrica che colpisce alcuni quartieri giardinesi, considerato l’arrivo della stagione estiva e l’aumento esponenziale della popolazione. «Una grande soddisfazione frutto, ancora una volta, del lavoro di squadra che da un paio d’anni a questa parte si è introdotto come metodo vincente nella complessiva gestione delle attività naxiote di Protezione civile - commenta il Gruppo comunale - un doveroso ringraziamento va al Capo Dipartimento Salvo Cocina e al dirigente territoriale del Servizio di Messina Bruno Manfrè per la fiducia accordata». 
