Covid e divieti? A Forza d'Agrò si festeggia al ristorante tra torte e champagne
di Andrea Rifatto | 06/02/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/02/2021 | ATTUALITÀ
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Nessun timore di controlli
In piena zona rossa, mentre i contagi aumentavano in tutto il comprensorio e le autorità invitavano quotidianamente al rispetto delle regole, c’è chi non ha voluto rinunciare a festeggiare il proprio compleanno insieme ai familiari e agli amici. Nemmeno in tempi di Covid, in barba a tutti i divieti. È quanto accaduto nei giorni scorsi a Forza d’Agrò, dove si è tenuta una festa in un ristorante del paese, aperto per l’occasione per accogliere gli invitati. Nella sala del ricevimento si sono radunate una trentina di persone e mentre sul piccolo borgo era ormai calata l’oscurità sono iniziati i festeggiamenti per il giovane cittadino, conclusi come di consueto con il tradizionale taglio delle torte (rigorosamente) a tema e un brindisi speciale con calici di Dom Perignon. Un’atmosfera da festa in piena regola, tra baci e abbracci di auguri, organizzata evidentemente con l’imperativo di dimenticare che stiamo vivendo nel pieno di una pandemia, tra scenografie con decine di palloncini colorati, luci scintillanti e abiti da sera. Festeggiare a casa con i familiari stretti deve essere sembrato troppo riduttivo per un giorno così importante e dunque le porte del locale pubblico, che secondo le regole vigenti in Sicilia possono rimanere aperte fino alle 22 solo per la vendita da asporto, mentre l’ultimo Dpcm vieta espressamente le feste, si sono spalancate per una serata in presenza. Nessun timore di controlli ha sfiorato organizzatori e invitati, che dunque hanno trascorso alcune ore di baldoria senza alcun imprevisto, tra foto e selfie in sala attorno al tavolo dei festeggiamenti, tutti rigorosamente senza indossare le mascherine. Gli scatti della festa sono stati poi pubblicati sui social network, anche se qualcuno successivamente ha provveduto a rimuovere le foto, forse nel tentativo di eliminare le tracce. Un’occasione di possibile diffusione del contagio che ha messo a rischio tutta la comunità, ma a quanto pare era un giorno da celebrare senza curarsi dell’emergenza sanitaria, sfidando il virus. E le regole.