Covid, al "Pugliatti" di Furci sciopero contro il rientro in presenza. Monito del preside
di Redazione | 17/01/2022 | ATTUALITÀ
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Banchi vuoti oggi al "Pugliatti" di Furci
“Arrivare ad una situazione del genere é assurdo! Non sappiamo se cambierà con questo sciopero, però speriamo di dare almeno un segnale”. A dirlo sono gli studenti dell’Istituto superiore “Salvatore Pugliatti” di Furci Siculo, che oggi hanno deciso di assentarsi in massa contro la decisione di riaprire le scuole in presenza, visto che non essendoci parere favorevole dell’Asp all’attivazione della didattica a distanza il sindaco si è visto costretto a revocare l’ordinanza di chiusura. “Nei nostri paesini i contagi salgono ogni giorno di più, ma nonostante ciò ci é stato imposto il rientro a scuola e ci sentiamo dire che non c'erano le condizioni giuste per fare altrimenti - dicono gli studenti - con l'aggiunta di una frase che ha scombussolato tutti noi solo a leggerla questa mattina, ossia che la scuola è uno dei luoghi più sicuri di permanenza al momento! Siamo stati due anni in Dad proprio per una situazione del genere, perché non usufruire ancora una volta della possibilità? Dal nostro punto di vista la scuola, ora come ora, non é per niente un posto sicuro, ma anzi é proprio il luogo dove ci possono essere più focolai e a girare entreremo tutti in quarantena - proseguono gli studenti del 'Pugliatti' - perché rischiare cosi? Perché mettere in pericolo noi e le nostre famiglie? Basterebbe solo qualche settimana di Dad, il tempo che i contagi si abbassino! Il sindaco del paese accanto al nostro ha chiaramente dichiarato che, a prescindere dalla decisione dell’Asp, terrà le scuole chiuse perché può farlo. L’Asp di Messina ha dato parere contrario al proseguimento delle lezioni in Dad, in quanto ritiene che la scuola non sia un luogo che attualmente dia vita a focolai. Tuttavia, dato che la scuola è chiusa dal 22 dicembre, è logico che a scuola non ci siano focolai, ma sicuramente una volta rientrati tutti i ragazzi, non è difficile prevedere che possano esserci”. L'intenzione è quella di proseguire con lo sciopero anche nei prossimi giorni. Intanto il dirigente scolastico, Luigi Napoli, in una circolare emanata oggi ha ricordato che “le assenze di massa sono assenze ingiustificate e che le stesse dovranno comunque essere giustificate e motivate nella giustificazione on line che i genitori dovranno obbligatoriamente compilare oggi stesso. Appare superfluo rammentare che la frequenza in presenza delle lezioni è obbligatoria - ha aggiunto il preside del 'Pugliatti' - e che la scuola ha ripreso regolarmente il normale iter didattico. I docenti potranno dunque eccezionalmente giustificare le assenze odierne. Si ricorda infine che questa tipologia di assenze incide sulla valutazione”.