Covid-19, Fiumedinisi diventa "zona arancione" nell'ultima settimana dell'anno
di Redazione | 22/12/2021 | ATTUALITÀ
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Restrizioni introdotte questa sera
Tornano le restrizioni a Fiumedinisi, comune dove dal 24 aprile al 12 maggio era stata in vigore la zona rossa per l’alto numero di positivi. Questa sera il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha firmato un’ordinanza che istituisce nel centro montano la “zona arancione”, su proposta del Dipartimento regionale delle Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Dasoe) e dopo la richiesta ricevuta dall'Asp di Messina, a causa del numero di positivi in rapporto ai vaccinati. La misura scatterà da venerdì 24 dicembre e sarà in vigore fino a venerdì 31 dicembre compreso. Secondo il bollettino epidemiologico diramato oggi dalla Regione, a Fiumedinisi negli ultimi sette giorni sono emersi 8 nuovi positivi al Covid-19, che hanno portato l’incidenza a salire a quota 607,90 casi ogni 100.000 abitanti, dunque bel oltre la soglia limite di 250 casi/100,000 abitanti. Ad incidere sulla decisione del governatore di introdurre le restrizioni sono state in particolare la basse percentuali di vaccinati, visto che i vaccinati con una dose, considerando l’intera popolazione, sono fermi al 51,04%, mentre gli immunizzati con due dosi al 47,20%; prendendo invece in esame solo la fascia di cittadini con età superiore ai 12 anni, le percentuali crescono lievemente rispettivamente fino al 55,10% e al 50,95%. Altri quattro comuni messinesi sono interessati dall’ordinanza di oggi, ossia Barcellona Pozzo di Gotto, Gualtieri Sicaminò, Milazzo e San Filippo del Mela, oltre Butera in provincia di Caltanissetta. Per tutte le informazioni in merito alle misure previste è possibile consultare le Faq diffuse dall’Assessorato regionale alla Salute.