Sabato 20 Aprile 2024
Ammessa una sola istanza. La Regione consentirà di ripresentare le domande


Centri di compostaggio, sette comuni jonici e alcantarini esclusi dai finanziamenti

di Andrea Rifatto | 26/12/2019 | ATTUALITÀ

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Un esempio di compostiera di comunità

Solo un Comune su otto che hanno presentato istanza, tra la zona jonica e la valle dell’Alcantara, è stato ammesso a finanziamento dalla Regione siciliana per la realizzazione di centri di compostaggio domestico o di comunità volti ad incrementare le percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti. La graduatoria provvisoria delle operazioni ammesse e finanziabili, pubblicata dal Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti diretto da Salvo Cocina, ha riservato infatti brutte sorprese per quasi tutti i Comuni che avevano partecipato all’Avviso pubblico per la concessione di agevolazioni, anche nelle forme associative (Ambiti di Raccolta Ottimali), per il sostegno alle attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici, grazie ai 16 milioni di euro di fondi europei messi a disposizione dal Po Fesr Sicilia 2014-2020. Ad ottenere le risorse è stato il solo Comune di Malvagna, per un progetto di compostaggio di prossimità ammesso a finanziamento per 220mila euro, a fonte dei 343mila 047 richiesti. Escluse le richieste inviate da Roccalumera, Scaletta Zanclea, Itala, Limina nella zona jonica, Mojo Alcantara, Motta Camastra e Roccella Valdemone nella valle dell’Alcantara. Le prime perché gli allegati all’istanza sono pervenuti alla Regione oltre il termine di scadenza, mentre quelle alcantarine per carenze nella documentazione. Nel caso dei Comuni jonici i finanziamenti non sono stati concessi per un errore nel calcolo dei termini di presentazione degli atti commesso da quasi tutti gli enti siciliani, tanto che su 97 istanze solo 5 in tutta l’Isola sono state ammesse con un impegno di spesa di appena 1 milione 859mila 800 euro. Lo stesso Dipartimento ha comunque rassicurato le amministrazioni comunali che la Regione prenderà in considerazione ogni richiesta di riesamedelle domande escluse per il ritardato invio degli allegati, alcune già inviate come nel caso di Roccalumera, e a gennaio sarà ripubblicato il bando per consentire a tutti di partecipare nuovamente così da assegnare le risorse, che in caso contrario rimarrebbero inutilizzate privando i comuni siciliane di un’importante opportunità.


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