Venerdì 03 Ottobre 2025
Collaborazione con la Neonatologia dell’ospedale Cannizzaro per una delicata operazione


Ccpm Taormina in trasferta a Catania: intervento salvavita su neonata di un mese e mezzo

di Redazione | oggi | ATTUALITÀ

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Un delicato intervento su una bambina di appena un mese di vita e circa un chilo di peso è stato eseguito con successo nell’Azienda ospedaliera Cannizzaro di catania dalle équipe del Centro di Cardiochirurgia pediatrica di Taormina e della Neonatologia dell’ospedale catanese. La piccola era nata pretermine a 28 settimane di gestazione da taglio cesareo urgente per inizio travaglio e da subito ha necessitato di supporto ventilatorio. Ricoverata nell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale, ha mostrato sofferenza a causa di ridotta velocità di flusso sanguigno nell’arteria cerebrale. Le ecografie hanno mostrato la presenza del dotto di Botallo, un piccolo vaso sanguigno che normalmente si chiude spontaneamente dopo la nascita ma che nei bambini molto prematuri può rimanere aperto e causare problemi alla circolazione e al cervello. Gli specialisti dell’Unità Operativa di Neonatologia, diretta dal dottor Pietro D’Amico, come da linee guida hanno avviato la terapia farmacologica per favorirne la chiusura, che in effetti inizialmente ha portato a una riduzione delle dimensioni del dotto con normalizzazione dei flussi cerebrali. Pochi giorni dopo, però, la persistenza del dotto di Botallo di circa 3 millimetri consigliava di contattare i colleghi della Cardiochirurgica pediatrica di Taormina per la chiusura chirurgica.

L’intervento e la “trasferta” sono stati coordinati tra i due ospedali con l’approvazione delle rispettive Direzioni strategiche dell’Azienda Cannizzaro e dell’Asp di Messina. «Siamo molto contenti della collaborazione continua con i colleghi dell’ospedale Cannizzaro con i quali abbiamo condiviso altri casi di bambini prematuri. Grazie in particolare al dottor Pietro D’Amico ed al suo fantastico team. Un grande privilegio poter collaborare con loro», ha detto il dottor Sasha Agati, primario del Centro Cardiologico pediatrico del Mediterraneo del Bambino Gesù di Taormina. La bambina resta ricoverata in Utin per il completamento delle cure intensive necessarie. E proprio in Neonatologia, in occasione della settimana dedicata all’allattamento al seno, sabato 4 ottobre dalle ore 9 si terrà un incontro di informazione e sensibilizzazione su questo tema promosso dall’Associazione Bambini in Crescita – ABC.


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