Camion del raddoppio ferroviario, Roccalumera batte i pugni per far rispettare gli orari
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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La Polizia locale verifica i transiti
Mezzi pesanti legati ai cantieri del raddoppio ferroviario in transito sui lungomari anche al di fuori degli orari concordati un anno per tutti i comuni compresi tra Nizza di Sicilia a Sant’Alessio Siculo. È la contestazione mossa dal sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, al Consorzio Messina-Catania Lotto Nord, che riunisce le imprese costruttrici della nuova infrastruttura. Già il 24 giugno il primo cittadino aveva rilevato il passaggio dei camion in orari non previsti, dalle 9.30 alle 11, e il 27 giugno il Consorzio aveva risposto che alcuni dei mezzi citati non trasportavano materiali oggetto dell’accordo ma terre e rocce da scavo provenienti da siti di produzione diversi dalle talpe meccaniche per lo scavo delle gallerie, mentre altri avevano a bordo materiali prodotti dalla talpa della galleria “Sciglio” (Nizza di Sicilia) ma con la qualifica di rifiuti (e non di terre rocce da scavo destinate al riutilizzo come sottoprodotto). «Tale tipologia di materiali è una fattispecie non prevista alla data della stipula dell’accordo - ha specificato l’ing. Antonino Pulejo, presidente del Consorzio - di incidenza minoritaria sul volume totale dei trasporti e che non può transitare in orario notturno, perché gli impianti di smaltimento disponibili sono aperti solo in orario diurno. Siamo comunque disponibili ad un ulteriore incontro al fine di conciliare le esigenze del territorio con quelle dei lavori e di rispetto della normativa in materia di deposito temporaneo dei rifiuti». Giustificazioni non accolte da Lombardo, che adesso ha scritto nuovamente al Consorzio e per conoscenza a Prefettura, Rete Ferroviaria Italiana e Italferr, intimando all’adempimento degli obblighi assunti con l’intesa dell’8 agosto 2024: «L’accordo ha come presupposto la necessità di risolvere le problematiche per la parte esecutiva dei lavori e dell'incidenza che avrebbero avuto i cantieri sulla vivibilità dei paesi - ha ribadito il sindaco di Roccalumera - e risolvere la problematica del transito diurno nei periodi estivi dei mezzi di cantiere impiegati per il trasporto delle terre e rocce da scavo e dei conci in calcestruzzo armato delle gallerie “Sciglio” e “Forza d’Agrò”, in attesa della realizzazione degli svincoli provvisori sull’A18 ad uso esclusivo dei camion, per alleggerire il traffico sulla viabilità ordinaria. Pertanto la motivazione del Consorzio non può trovare alcuna giustificazione, invitiamo e diffidiamo a dare pieno adempimento al contenuto dell’accordo». In caso di ulteriore inottemperanza, anche singola o parziale, il Comune di Roccalumera emetterà le ordinanze che si renderanno necessarie per il rispetto dell’intesa: «Non possiamo accettare comportamenti che disattendono quanto concordato – commenta Lombardo – l’accordo è stato sottoscritto proprio per garantire un equilibrio tra le esigenze di avanzamento dei cantieri e la tutela della viabilità e della sicurezza dei cittadini. È chiaro che ogni ulteriore violazione sarà considerata intollerabile».