"Basta attacchi alla Polizia locale di Santa Teresa: da adesso scattano le denunce"
di Andrea Rifatto | 25/08/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/08/2025 | ATTUALITÀ
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Il comandante Diego Mangiò
«Non possiamo continuare a tollerare insulti, da adesso in avanti mi rivolgerò all’autorità giudiziaria qualora dovessero verificarsi episodi lesivi della nostra immagine». Non usa mezzi termini il comandante della Polizia locale di Santa Teresa di Riva, Diego Mangiò, alla luce dei ripetuti attacchi all’operato degli appartenenti al Corpo, esternati soprattutto sui social network da parte di quanti contestano le sanzioni elevate per le violazioni al Codice della strada. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un video pubblicato da un automobilista multato sul lungomare, che riteneva di aver ricevuto ingiustamente la sanzione e ha ripreso con il cellulare gli operatori, lamentandosi con il sindaco per il presunto torto subito e annunciando contestazioni in municipio; video al quale ne è seguito un secondo, girato da una vettura in transito sulla litoranea, che riprendeva auto in sosta che a suo dire non erano state sanzionate nonostante non rispettassero le regole. Toni ingiustificabili che hanno inasprito ulteriormente il dibattito. «Non abbiamo più intenzione di subire in modo tacito attacchi continui e impropri sui social network - afferma Mangiò - un oltraggio non tanto alla persona ma alla divisa che indossiamo, che non è fatta di carta straccia ma della stessa stoffa di quelle delle altre Forze dell’Ordine. Se un appartenente alla Polizia locale sbaglia personalmente se ne assume le proprie responsabilità, ma non si può denigrare in continuazione l’attività che facciamo, in modo lecito, per far rispettare le regole. Non si può andare avanti con insulti e minacce, anche in strada - aggiunge il comandante - si sta innescando un meccanismo che può divenire pericoloso per tutti, perchè così ognuno si sente in diritto di insultare a buon mercato. Ogni qualvolta individueremo autori di post e commenti diffamatori provvederemo a denunciarli». Il vertice del Corpo ricorda come chiunque ritenga di aver subito ingiustamente una sanzione possa contestarla secondo le regole, con richiesta di annullamento o ricorso, ma non denigrando chi svolge il proprio lavoro, garantendo la presenza su tutti i turni, dal mattino alla notte. Anche il sindaco Danilo Lo Giudice ha annunciato che il Comune si tutelerà nelle sedi giudiziarie dopo gli ultimi attacchi alla Polizia locale.