Venerdì 19 Aprile 2024
Potenziamento del servizio: per la seconda ditta vi sono state irregolarità


Asilo nido S. Teresa, presentato ricorso al Tar contro la gara d'appalto

di Andrea Rifatto | 14/03/2019 | ATTUALITÀ

1829 Lettori unici | Commenti 1

L'asilo nido di S. Teresa

Come annunciato nelle scorse settimane, l’associazione Asofa di Gaggi ha presentato ricorso al Tar di Catania contro il Comune di S. Teresa di Riva e la Centrale unica di Committenza del Consorzio Tirreno Ecosviluppo 2000, oltre che nei confronti della Cooperativa Sociale Co.Ser di Viagrande, per chiedere l’annullamento (previa sospensione) dell’aggiudicazione dell’appalto di potenziamento dell’asilo nido comunale e di tutti gli atti di gara, giudicati lesivi ed emanati in violazione del bando. La Asofa, seconda classificata alla gara, contesta infatti tutta la procedura evidenziando una serie di incongruità ed illogicità che la avrebbero gravemente penalizzata nell’attribuzione dei punteggi. Incongruità che erano state segnalate al Comune, che ha comunque deciso di affidare l’appalto e far partire i servizi per non creare disagi e rischiare di perdere il finanziamento regionale. Nel ricorso, depositato per conto di Asofa dagli avvocati Rosario Coppola e Giuseppe Losi, si chiede anche l’accertamento del diritto della ricorrente ad ottenere, anche a titolo di risarcimento, la correzione del punteggio finale attribuito in fase di gara con la conseguente aggiudicazione definitiva dell’appalto, oltre che la dichiarazione di inefficacia del contratto già stipulato con la ditta vincitrice e il subentro dell’Asofa nell’aggiudicazione e il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale. Le motivazioni che hanno portato l’associazione gaggese a rivolgersi al Tar sono elencate nelle 28 pagine del ricorso e riguardano lamentate anomalie e irregolarità che secondo i legali sarebbero state effettuate dalla commissione di gara della Centrale unica di committenza. La Giunta comunale di S. Teresa ha quindi ha stanziato 4mila 640 euro per affidare l’incarico ad un legale, l'avvocato renzo Brigulio, per difendere l’Ente dinanzi al Tar. Il servizio di potenziamento dell’asilo nido è partito da qualche settimana ed è svolto dalla Co.Ser di Viagrande, che si è aggiudicata l’appalto per l’importo di 103mila 624 euro oltre Iva, con un ribasso del 6,50% e 100 punti mentre la Asofa ha ottenuto 88,14 punti con un ribasso del 5%.


COMMENTI

Giuseppe Migliastro | il 14/03/2019 alle 13:38:34

Vogliamo prevedere il futuro su chi sarà scelto come legale dell' ente???

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