Allarme sulle strade, in 7 mesi 1310 incidenti e 16 morti: la Prefettura chiede interventi
di Redazione | oggi | ATTUALITÀ
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In totale 831 feriti da gennaio a luglio
Riunione in Prefettura a Messina dell’Osservatorio per il monitoraggio e la pianificazione di interventi sulla incidentalità stradale, costituito in seno alla Conferenza provinciale permanente All’incontro, presieduto dalla prefetta Cosima Di Stani, hanno partecipato i rappresentanti della Questura, del Comando provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il comandante della Sezione della Polizia Stradale di Messina, delegati del Comune di Messina, della Città metropolitana, dell’Anas del Cas, dell’Aci, della Centrale operativa del 118 e dell’Asp, della Motorizzazione e dell’Atm. Tanti gli argomenti posti al tavolo prefettizio, di cui la prefetta Di Stani ha sottolineato l’importanza al fine per monitorare l’andamento dell’incidentalità stradale nella provincia e individuare strategie atte a contrastarla. Si è partiti dalla disamina dei dati sugli incidenti stradali avvenuti a Messina e provincia nel periodo compreso tra l’1gennaio e il 31 luglio 2025, illustrati dal comandante della Sezione di Polizia Stradale. In particolare, si è evidenziato che nell’arco di tempo considerato si sono verificati 1310 incidenti, la gran parte dei quali nei centri abitati, con un bilancio complessivo di 831 feriti e 16 decessi; la maggior parte dei sinistri si è verificata negli incroci ed a seguire nei rettilinei, nelle gallerie ed in curva; sono state confermate, tra le principali cause di incidentalità stradale, la velocità eccessiva, il mancato rispetto delle precedenze, la distrazione e le manovre irregolari, mentre per qual che concerne le fasce orarie, quelle maggiormente interessate dal fenomeno sono risultate quelle diurne e pomeridiane, ferma restando la maggior gravità, in percentuale, dei sinistri notturni; Dall’analisi dei dati forniti sono emersi, in linea con il dato nazionale, segnali di miglioramento, come, per esempio, in lieve diminuzione è risultato il numero di incidenti riconducibili all’utilizzo di alcol e droghe, ma la prefetta ha sottolineato come il dato permanga elevato e preoccupante e che occorre mettere in campo ogni strategia per diminuirne il numero. A tale proposito, Di Stani ha invitato i rappresentanti dell’Azienda Trasporti di Messina, dell’Aci e del Comune ad assumere iniziative concordate per incentivare ulteriormente l’utilizzo dei mezzi pubblici, soprattutto nelle ore serali, da parte dei giovani. Sempre in punto di guida sicura, è stata riproposta per il periodo invernale, da parte dell’Asp, l’iniziativa “Vacanze con i fiocchi”, già sperimentata durante l’estate e implementata, in particolare, tramite la distribuzione di etilotest nelle discoteche, al fine di promuovere consapevolezza e sicurezza tra i giovani. Raccogliendo le sollecitazioni della prefetta, anche l’Aci ha manifestato l’intenzione, in collaborazione con l’Asp e le altre istituzioni (Comune e scuole), per promuovere campagne di sensibilizzazione alla guida sicura, coinvolgendo testimonial d’eccezione del mondo culturale e sportivo. Sotto altro profilo, è stata richiamata l’attenzione degli Enti competenti anche sulle condizioni del manto stradale e autostradale, rilevando, per quest’ultimo, anche l’esigenza di proseguire l’attività di ripristino delle migliori condizioni possibili di illuminazione nelle gallerie e lungo la tangenziale, già avviata dal Cas e non ancora completata. Anche il Comune di Messina ha manifestato l’intendimento di continuare l’opera di manutenzione e rifacimento del manto stradale già in atto, nonchè di contrastare l’eccesso di velocità con strumenti quali dossi e rotatorie, oltre che di mettere in campo azioni di prevenzione e repressione della sosta selvaggia.










