Addio a padre Giuseppe Di Bella, una vita al servizio della comunità parrocchiale di Melia
di Redazione | 03/10/2025 | ATTUALITÀ
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Padre Di Bella è stato parroco per 68 anni
L'ultima messa l'aveva celebrata giovedì pomeriggio nella sua abitazione, trasmettendola come di consueto in diretta streaming. Ieri ha lasciato la vita terrena per ricongiungersi con Dio. Si è spento nelle scorse ore all'ospedale di Taormina padre Giuseppe Di Bella, parroco della Parrocchia San Nicolò di Bari della frazione Melia di Mongiuffi. Da tempo conviveva con gli acciacchi dell’età e lo scorso luglio aveva deciso di rassegnare le dimissioni da parroco a partire da settembre, dopo 67 anni alla guida della sua comunità parrocchiale. Lo scorso maggio ha festeggiato 90 anni, di cui 68 di sacerdozio, e negli ultimi mesi è stato sostituito da padre Paolo Daniele Truscello, parroco della Parrocchia Santa Maria del Carmelo di Mongiuffi e amministratore parrocchiale anche di Santa Maria Assunta a Gallodoro, anche se l'arcivescovo di Messina non aveva ancora nominato ufficialmente il sostituto. La camera ardente è allestita all'ospedale di Taormina e alle 19:30 il feretro giungerà nella chiesa San Nicolò di Bari a Melia, dove alle 21:30 si terrà una veglia di preghiera. Il funerale si terrà sabato 4 ottobre, alle ore 15.30, nella chiesa di Melia. Il sindaco Rosario D’Amore ha proclamato il lutto cittadino per le giornate di oggi e domani. Originario di Fiumedinisi, padre Giuseppe Di Bella è entrato nel seminario arcivescovile di Messina il 5 novembre del 1945 all'età di soli dieci anni, già con il proposito di divenire sacerdote: ordinato presbitero l’8 dicembre 1957, ha celebrato la sua prima messa nella chiesa parrocchiale di Raccuja, nella Diocesi di Patti, dove a sette anni, nel maggio 1942, si sentì chiamato al sacerdozio ministeriale. L’1 maggio 1958, all’età di 22 anni, è stato nominato parroco di Melia e in precedenza, dal 29 giugno al 4 settembre 1957, ha retto da diacono la parrocchia di Fiumedinisi; inoltre è stato amministratore parrocchiale a più riprese di Letojanni, specialmente dal 1982 al 1983, e parroco per 35 anni della frazione taorminese di Mazzeo.
