A18 Messina-Catania, via libera dopo 15 mesi ai lavori nella galleria Sant'Alessio
di Andrea Rifatto | 31/08/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 31/08/2017 | ATTUALITÀ
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La galleria Sant'Alessio nella carreggiata in direzione Messina
A quindici mesi dalla chiusura è questione di giorni per l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria della galleria Sant’Alessio (carreggiata lato mare) dell’autostrada A18 Messina-Catania. Il dirigente del Genio civile, Leonardo Santoro, ha autorizzato l’avvio delle opere e a breve la ditta esecutrice inizierà con gli interventi attesi ormai da oltre un anno. Il via libera del Genio civile si è reso necessario in quanto l’impresa, che si è aggiudicata le opere lo scorso 5 aprile al termine della gara bandita dal Consorzio per le autostrade siciliane, ha chiesto una variante al progetto relativamente alla posa di alcuni tiranti e ciò ha reso necessario l’approvazione di nuovi calcoli statici. “Il direttore dei lavori, un funzionario del mio Ufficio subentrato dopo i problemi giudiziari che hanno coinvolti il Cas – ha spiegato l’ing. Santoro – ha mandato una lettera all’impresa sollecitando l’avvio del cantiere, seguiamo attentamente la vicenda perché capiamo i disagi degli automobilisti”. Gli interventi, affidati dal Cas a una ditta della provincia di Massa Carrara per un importo di 410mila 287 euro (383mila 207 per lavori e 27mila 079 per oneri di sicurezza) in virtù del ribasso del 33,3390% sull'importo a base d'asta di 574mila 860 euro, hanno previsto un impegno complessivo da parte dell’ente gestore dell’arteria di quasi 663mila e dovrebbero concludersi nel giro di tre-quattro mesi. Il tratto è chiuso dal maggio 2016, da quando il traffico in direzione Messina è stato dirottato sulla carreggiata opposta, con l'istituzione del doppio senso di marcia nella galleria lato monte che ha suscitato in questi mesi le proteste degli automobilisti per i rischi in cui si incorre durante la marcia. I lavori di manutenzione programmati dal Consorzio sarebbero dovuti durare un paio di settimane ma durante la loro esecuzione si sono verificati degli imprevisti, che hanno portato allo sospensione dei lavori e all’effettuazione di indagini strutturali. Il nuovo progetto prevede lavori di chiodatura della calotta e altri interventi per il drenaggio dell’acqua, viste le pesanti infiltrazioni, nella parte finale della galleria. Il tratto interessato è di circa 100-150 metri, a fronte dei 996 metri complessivi di lunghezza del tunnel. “Possiamo gridare al miracolo?” – commenta un automobilista. “Finché non la vedo riaperta non ci credo” – aggiunge un altro utente della strada. Dubbi comprensibili.
