Violenza sulle donne: quanto rimane da fare? Istituzioni a confronto a Santa Teresa
di Andrea Rifatto | 24/11/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/11/2023 | ATTUALITÀ
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La presentazione dell'iniziativa in municipio
Non un’inutile passerella ma un confronto per affrontare concretamente il problema mettendo allo stesso tavolo tutti gli attori. È l’obiettivo del convegno “Violenza sulle donne: quanto rimane da fare?”, che si terrà domenica 26 a Santa Teresa di Riva. A promuoverlo l’associazione-centro antiviolenza “Al tuo fianco” di Furci Siculo, che ha presentato l’evento nel municipio santateresino con la presidente Cettina La Torre e la socia Lalla Parisi. All’appuntamento, in programma alle 16 al Palazzo della Cultura, interverranno per un saluto il sindaco Danilo Lo Giudice, il sindaco metropolitano Federico Basile e l’avvocato Paolo Vermiglio, presidente dell'Ordine degli Avvocati; poi in scaletta numerosi interventi: la prefetta Cosima Di Stani, il vicequestore aggiunto Caterina Bardetta, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Marco Carletti, la senatrice Ella Bucalo, l’onorevole Matilde Siracusano, il sostituto procuratore Roberto Conte, la consigliera di parità Mariella Crisafulli, il direttore provinciale Inps Gaetano Minutoli, il dirigente generale del Centro per l’impiego Giacomo De Francesco, Vera Squatrito e Giovanna Zizzo, mamme di Giordana e Laura vittime di femminicidio e i genitori di Lorena Quaranta, uccisa dal fidanzato a Furci Siculo nel 2020. "Gli strumenti legislativi contro la violenza sulle donne ci sono ma bisogna capire cosa non funzioni, soprattutto sotto l’aspetto della prevenzione - ha spiegato La Torre - serve maggiore sensibilizzazione e formazione nelle scuole. Abbiamo voluto coinvolgere gli attori interessati anche alla protezione delle donne sia al momento della denuncia, come le Forze dell’ordine, che anche dopo per la loro indipendenza economica e per questo saranno analizzati strumenti di tutela come borse lavoro e reddito di libertà. Un dibattito costruttivo per poter lavorare in sinergia e non dover contare più vittime”. Il sindaco Lo Giudice ha sottolineato come “Al tuo fianco” affronti concretamente il problema ogni giorno e sia uno dei soggetti principali per fare rete contro nel comprensorio ogni forma di violenza: “Il convegno sarà un momento che unirà testimonianze e soluzioni - ha affermato - rimante tantissimo da fare, basti pensare che ancora vi è la necessità di prevedere come obbligo le quote rose nella politica. Quando supereremo questa necessità, sarà fatto un passo avanti”. La presidente del Consiglio comunale, Domenica Sturiale, ha ricordato l’importanza del ruolo della scuola nell’educazione dei giovani: “I ragazzi sono peggiorati rispetto al passato e il loro disagio nasce dalla mancanza di sinergia tra famiglia, scuola e istituzioni - ha detto - spesso sono soli e sono portati ad emulare comportamenti negativi. I genitori devono essere più attenti ad osservare i comportamenti sbagliati dei figli”. Presenti anche la vicesindaca Annalisa Miano e la consigliera Carmelina Cassaniti.
