Sabato 20 Aprile 2024
In pensione due medici. Sindaci e deputati regionali seguono la questione


Un solo pediatra da Furci a Scaletta, raccolta firme dei genitori. Sostegno dalla politica

di Redazione | 11/10/2019 | ATTUALITÀ

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Situazione di emergenza per due pensionamenti

Un solo pediatra disponibile per i cittadini che risiedono da Furci Siculo a Scaletta Zanclea. È ciò che accadrà da martedì 15 ottobre in dieci centri della zona jonica, visto che dall’1 luglio è andata in pensione la dottoressa Concita Rasconà di Nizza e lunedì 14 scatterà il pensionamento per  la dottoressa Giovanna Santisi di Alì Terme. A disposizione rimarrà solo il dottor Franco La Maestra, con studio a Roccalumera, che dovrebbe assorbire tutti i bambini rimasti senza medico di base. Una situazione di emergenza, dunque, insostenibile per un solo pediatra. Per cercare di trovare un rimedio i genitori si sono attivati promuovendo una raccolta firme per chiedere la nomina di un pediatra in sostituzione delle uscenti dott.sse Santisi e Rasconà. La petizione è stata distribuita nei dieci comuni, dove sono stati istituiti dei punti per poter firmare: Furci (asilo nido e scuola infanzia), Rocchenere (bar Molino, L’angolo del risparmio), Roccalumera (bar del Sole, bar Tre Corone, Toc Toc), Nizza (bar Filiciotto, Crudo cotto e mangiato), Alì Terme (studio Santisi) e Alì (riferimento Flavia Morgante). L’obiettivo è quello di consegnare la petizione, che si concluderà venerdì 18 ottobre, al direttore sanitario dell’Asp di Messina, per far presente come i centri del Distretto, ossia Furci, Roccalumera, Pagliara, Mandanici, Nizza, Alì Terme, Alì, Fiumedinisi, Itala e Scaletta, non possano avere a disposizione solo un medico pediatra.

La questione è seguita anche dalla politica regionale: "In virtù della circostanza assurda che si è venuta a creare nei comuni della zona jonica, nella mia qualità di membro della commissione Sanità all’Ars intendo affrontare la questione in VI Commissione parlamentare - ha annunciato la deputata regionale Elvira Amata - chiederò che si discuta del problema e si trovino urgenti soluzioni, invitando al tavolo di confronto i sindaci dei comuni jonici, in quanto massime autorità sanitarie nei territori comunali, e una rappresentanza della categoria professionale interessata. I nostri bambini vanno assolutamente garantiti e tutelati al massimo. Incredibile si sia arrivati a dover discutere di ciò adesso: il pensionamento dei professionisti fino ad oggi in servizio non è un 'fulmine a ciel sereno', un imprevisto o un incidente di percorso ma un dato di fatto la cui imminenza era nota. Grazie al vicesindaco di Ali Terme, Nino Melato, insieme al quale stiamo pianificando un urgente convocazione degli amministratori locali a Palermo per prendere di petto la situazione è porvi rimedio". “Su richiesta di alcune famiglie oltre che dei colleghi sindaci della zona sto seguendo la vicenda – ha detto il deputato Ars Danilo Lo Giudice (sindaco di S. Teresa) - ho contattato il direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia, spiegandogli che l’assenza di queste due figure rappresenta una problematica e un disagio notevole, in considerazione anche del periodo che vede i bambini notevolmente esposti a malattie. Nei prossimi giorni mi ha garantito che riuscirà a farmi avere risposte concrete affinché si nomini nel più breve tempo possibile un sostituto per poi effettuare le procedure per la nomina definitiva al fine di non creare disagi all’utenza. Vi terrò aggiornati e spero allo stesso tempo che all’incontro organizzato dal sindaco di Ali Terme Carlo Giaquinta per giovedì riusciremo a dare le certezze che il nostro comprensorio merita – ha aggiunto Lo Giudice – evitando così di avviare azioni importanti. La salute dei nostri figli è una priorità non derogabile per cui saremo sempre al fianco dei nostri piccoli e delle loro famiglie”.

In campo anche le amministrazioni locali: "Il problema relativo alla mancanza di assistenza medica pediatrica era stato già attenzionato dall'Amministrazione di Nizza - ha evidenziato Carmelo Miceli, presidente del Consiglio comunale - in concomitanza al pensionamento della dottoressa Rasconà, a Nizza e nei paesi limitrofi sono state raccolte delle firme, affinché l'Asp si attivasse e venisse nominato un sostituto. Sono state raccolte oltre 300 firme che sono state successivamente fatte pervenire al sindaco di Nizza, che si è attivato immediatamente comunicando ciò all'Asp di Messina, affinché prendesse le opportune iniziative in modo da garantire il diritto alla salute a tutti quei bambini rimasti senza pediatra. Sembrerebbe che l'Asp provvederà in tempi brevi a nominare un sostituto provvisorio, e nel giro di pochi mesi nominare un nuovo pediatra”. “Sono stato contattato da tante mamme giustamente preoccupate per la carenza di pediatri nel nostro territorio a causa del pensionamento di alcune dottoresse – ha commentato Matteo Francilia, sindaco di Furci – giovedì prossimo ci riuniremo con tutti i sindaci del comprensorio presso il municipio di Alì Terme, per affrontare questa problematica che è necessaria risolvere al più presto presso l’Asp di Messina. Intanto i cittadini fanno benissimo a fare la raccolta firme per questo importante servizio”. 


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