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L'annuncio dei sindacati. Sospeso lo sciopero ma confermata la manifestazione del 25 marzo a Messina
Stretto di Messina, nessuno stop ai traghettamenti dei treni
di Redazione | 18/03/2015 | ATTUALITÀ
di Redazione | 18/03/2015 | ATTUALITÀ
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“Nessuno stop ai traghettamenti dei treni a Messina a partire dal 13 giugno”. I sindacati hanno ottenuto l’importante risultato ma resta alta la guardia”. Lo hanno reso noto Amedeo Benigno, segretario Fit Cisl Sicilia, e Mimmo Perrone segretario Fit Cisl Ferrovie, al termine dell’incontro con Ferrovie dello Stato avvenuto stamani a Roma. “Un risultato importante – commentano i due esponenti –, sospendiamo l’astensione da lavoro di otto ore indetta con Filt Cgil, Ultrasporti, Fast Ferrovie e Ugl Trasporti, ma resta confermata la grande manifestazione a Messina del 25 marzo, dove intendiamo coinvolgere le istituzioni nazionali e regionali in un vero progetto di rilancio delle ferrovie in Sicilia”
Benigno e Perrone spiegano come il traghettamento dei cinque treni a lunga percorrenza al momento viene confermato e non ci sarà la cosiddetta rottura di carico: l’azienda ha invece precisato che attende segnali dal Ministero dei Trasporti sul pagamento dei servizi e del collegamento dei mezzi veloci Bluferries fra Messina e Villa San Giovanni, al momento a carico delle Ferrovie per via della gara ancora da indire. “Il Ministero paghi queste somme e non dia alibi all’azienda, che al momento non esclude che il progetto di dismissione possa essere riproposto in futuro”. L’attenzione rimane comunque alta: i sindacati hanno invitato tutti a protestare il 25 marzo a Messina per chiedere una vera svolta a Fs nel trasporto ferroviario dell’Isola e un forte impegno alla Regione. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fast Ferrovie e Ugl Trasporti si ritroveranno mercoledì prossimo alle 9.30 in un sit in davanti alla Prefettura di Messina, mentre alle 11, al Palacultura di viale Boccetta si terrà l’assemblea dei lavoratori delle ferrovie e dell’indotto di tutta la Sicilia, estesa a tutta la cittadinanza e ai comitati pendolari, che vedrà gli interventi dei segretari confederali e di categoria regionali e provinciali. Si prevede l’arrivo di circa 800 partecipanti.
