Giovedì 25 Aprile 2024
Risorse stanziate dal Governo nazionale per otto aree in provincia di Messina


Siti orfani da bonificare, fondi dal Pnrr per due discariche dismesse nella zona jonica

di Redazione | 29/11/2021 | ATTUALITÀ

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La vecchia discarica di Nizza di Sicilia

Grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza saranno bonificati otto siti orfani in provincia di Messina. Ad annunciarlo sono i parlamentari messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Grazia D’Angelo, Barbara Floridia e Antonella Papiro. “Un importante risultato raggiunto attraverso il lavoro messo in campo dalla sottosegretaria alla Transizione Ecologica Ilaria Fontana che ha seguito l'iter del decreto e l'assegnazione di questi fondi per i diversi territori - scrivono in una nota - portando a compimento quanto intrapreso dal ministro Sergio Costa”. Con il Pnrr vengono stanziati 500 milioni di euro, cui vanno aggiunti i 106 milioni di euro già messi a disposizione nel dicembre 2020, per un totale di 606 milioni di euro. “Ridiamo, così, dignità a luoghi deturpati e rilanciamo l’economia e l’occupazione - proseguono i parlamentari - i siti orfani sono considerati quelle aree ex industriali contaminate, la cui responsabilità dell'inquinamento ormai non è più attribuibile a nessuno. Parliamo, nello specifico, di discariche abusive, interramenti illeciti, utilizzo di compost non a norma su terreni agricoli anziché in impianti idonei al suo smaltimento. In Italia ce ne sono 270, di questi 8 sono tra Messina e provincia. La tutela dell’ambiente è sempre stata una delle stelle che ha guidato il cammino del MoVimento 5 Stelle. Oggi, anche grazie alle risorse del Pnrr, facciamo un passo in più avviando la transizione ecologica nel segno della sostenibilità e dell’innovazione - concludono D’Uva, D’Angelo, Floridia e Papiro - dopo anni di immobilismo, diamo, finalmente, a questi siti la possibilità di rifiorire”. Tra i siti da bonificare, due ricadono nella zona jonica: la discarica dismessa nel torrente Abramo a Santa Teresa di Riva e la discarica dismessa in località Piano Ciaddo a Nizza di Sicilia. Gli altri siti inseriti nel decreto sono le discariche dismesse di Vallone Guidari (Messina), contrada Formaggiara (Tripi), contrada San Giuseppe (Merì), contrada Zuppà (Mazzarà Sant’Andrea) e le aree produttive industriali dismesse in Zona Falcata nel porto di Messina e a Pistunina-Villaggio Tremestieri (ex “W. Sanderson & Son”) sempre a Messina. I singoli siti e correlati interventi da realizzare per la riqualificazione dei siti orfani saranno definiti nel Piano d’azione, nei limiti delle disponibilità economiche previste per la misura M2C4, investimento 3.4, del Pnrr.


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