Savoca, la scuola sarà più moderna e sicura: appaltati importanti lavori per 640mila euro
di Andrea Rifatto | 29/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/01/2021 | ATTUALITÀ
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Il plesso scolastico di Rina
Sarà presto più moderno e soprattutto più sicuro il plesso scolastico di Savoca. Sono stati infatti appaltati i lavori di ristrutturazione, adeguamento alle norme vigenti in materia di agibilità, sicurezza delle strutture e degli impianti, igiene, eliminazione delle barriere architettoniche e miglioramento energetico dell’edificio che ospita la scuola primaria e la secondaria di primo grado, situato nella frazione Rina. Un iter durato cinque anni, iniziato nel 2016 quando la precedente Amministrazione comunale ha approvato un progetto esecutivo da 958mila 136 euro per ristrutturare l’immobile, redatto dall’ingegnere Lucio Nicita dell'Ufficio tecnico, presentando richiesta di finanziamento per partecipare ad un bando dell'Assessorato regionale della Pubblica Istruzione; nel 2017 l'istanza è stata accolta e dopo tre anni i fondi sono stati resi utilizzabili dal Comune, che ha ottenuto dalla Regione 862mila 322 euro mentre altri 95mila 813 euro (10% del totale) arrivano da un cofinanziamento comunale. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata l’impresa “Consorzio Jonico Srl” di Valverde, che ha presentato un ribasso del 19,12% e un’offerta di 614mila 987 euro, oltre 24mila 478 euro per oneri di sicurezza, per un totale di 639mila 465 euro. Rispetto al progetto iniziale, che prevedeva una spesa di 715mila per lavori e 243mila136 euro per somme a disposizione, a maggio sono state apportate delle modifiche dal nuovo progettista, l’architetto Antonino Santoro dell'Ufficio tecnico, in seguito alle verifiche di vulnerabilità sismica da cui è emersa la necessità di eseguire un più consistente intervento di miglioramento strutturale per rinforzare l'edificio e consentire un miglioramento di classe sismica. A luglio è arrivato il parere favorevole del Genio civile e a settembre quello dell’Asp e subito dopo è stato approvato il progetto esecutivo finale. L’assessorato dell’Istruzione aveva comunicato che il termine ultimo per l'aggiudicazione dei lavori era il 31 gennaio 2021, pena la perdita del finanziamento, e dunque il responsabile unico del procedimento, il geometra Luciano Saglimbeni che ha sostituito strada facendo il geometra Santino Scarcella, ha accelerato l’iter. La gara, con procedura negoziata con 10 inviti, si è svolta telematicamente alla centrale unica di committenza di Forza d’Agrò e ad esaminare le nove offerte ricevute è stata la commissione presieduta dall'architetto Sebastiano Stracuzzi e composta dai geometri Sebastiano Costa e Luciano Saglimbeni.
