Venerdì 19 Aprile 2024
Un "tavolo di competenze" e incontri tematici per stimolare domanda e offerta


Sant'Alessio, turismo e cultura per ripartire: il piano per ridare slancio all'economia

di Redazione | 01/05/2020 | ATTUALITÀ

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L'assessore Virginia Carnabuci

Aiutare cittadini e commercianti di Sant’Alessio in questo periodo di crisi ma studiare anche nuove strategie di rilancio del paese partendo da turismo è cultura. È ciò a cui punta l’Amministrazione comunale che con l’assessore Virginia Carnabuci, che detiene le deleghe proprio a questi due settori, sta approntando nuove forme di interventi. “Il punto focale resterà invariato, cioè l’impiego dei futuri fondi riferiti ai capitoli di competenza esclusivamente per la promozione e creazione di servizi al turismo che sviluppino attività legate strettamente alle tradizioni e alle specificità del nostro territorio col suo comprensorio - spiega l’assessore - servizi a terzi, turisti o stanziali, che creino economia e stimolino tanto l’offerta quanto la domanda. Primo passo sarà la creazione di un “tavolo di competenze” ove convergano le esperienze di validi professionisti che operano a pieno titolo nel settore del turismo, dell’economia locale e della comunicazione e che, a titolo gratuito, si presteranno a dare il proprio contributo di idee e suggerimenti per creare una rete efficace di interventi. A breve lanceremo una serie di incontri di orientamento in video conferenza - annuncia Carnabuci - dove verranno invitati professionisti, imprenditori e associazioni presenti sul territorio per confrontarsi sulle modalità della “ripartenza” post Covid.19. Nel contempo pubblicheremo il programma di interventi futuri nel settore turismo e cultura con relative modalità di adesione per i privati, le associazioni e quanti vogliano proporre idee per lo sviluppo di servizi in ambito territoriale”. Un ulteriore passaggio propedeutico sarà la pubblicazione di un nuovo regolamento che definisca le strategie contributive del Comune per turismo e cultura e non ultimo passaggio sarà il dialogo con le associazioni che attualmente hanno sede negli spazi comunali, “che costituiscono un punto importante di riferimento sul territorio e già collaborano attivamente in sinergia con il Comune - conclude l’assessore - ed è fondamentale la compartecipazione della nostra comunità alle attività di queste organizzazioni, con programmi che focalizzino obiettivi comuni e condivisi. Molti altri saranno gli interventi in programma ai quali i cittadini sono sempre invitati a partecipare e aderire attivamente, senza la condivisione del territorio qualsiasi iniziativa perde forza e valore”.


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