Sant'Alessio, il parco inclusivo è realtà per far giocare tutti senza differenze - VIDEO
di Andrea Rifatto | 25/04/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/04/2022 | ATTUALITÀ
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A tagliare il nastro del parco l'assessore Scavone
È stato inaugurato il parco giochi inclusivo di Sant’Alessio Siculo, realizzato sul lungomare all’angolo di via Salice grazie al finanziamento da 42mila 451 euro concesso dalla Regione, ai quali sono stati aggiunti 7mila 779 euro di cofinanziamento comunale. Uno spazio per regalare momenti di svago e divertimento anche ai bambini diversamente abili, grazie alle quattro particolari attrezzature installate, fruibili pure in carrozzina. Alla cerimonia per il taglio del nastro ha preso parte l’assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Antonio Scavone, accolto dal sindaco Giovanni Foti, dagli assessori Santino Foti, Natale Ferlito e Saro Trischitta, dal presidente del Consiglio comunale Domenico Aliberti e dal consigliere Giovanni Saccà, oltre a cittadini e bambini. A benedire l’area giochi il parroco don Luciano Zampetti con il suo vice Oscar Zoungrana. “Grazie alla Regione e all’assessore Scavone per l’idea geniale che hanno avuto e l’attenzione verso l’inclusione sociale - ha detto Foti - e un ringraziamento particolare all’assessore Ferlito per aver consigliato di spostare il parco in questa location più frequentata, rispetto alla via secondaria dove era previsto: ci sono state anche delle polemiche ma vedendo il risultato siamo fieri della scelta e di inaugurare uno spazio segno di sensibilità verso tutte le fasce della popolazione”. Per Scavone un parco gioco inclusivo è “un investimento sulle residue abilità dei bambini, che non esclude nessuno e consente di giocare anche a chi ha limitazioni per dare risposte sul sociale e offrire normalità e momenti di gioia per tutti”. Nel finanziamento, come ha ricordato Ferlito, è stato inserita anche una quota di 4mila 800 euro per il progetto di inclusione sociale “Includentes”, che prevede l’organizzazione di attività ludico-ricreative con cadenza settimanale, per un periodo di sei mesi, per bambini normodotati e diversamente abili, curato dalla società cooperativa sociale “Le tre lune” di Ramacca (Catania). A garantirle sarà la società cooperativa sociale “Le tre lune” di Ramacca (Catania), che ha risposto all’avviso diramato dal Comune per l’affidamento del servizio, presentando un progetto per favorire la socializzazione tra i bambini, creare un ambiente stimolante ed educativo, imparare le regole basilari di convivenza e il rispetto reciproco e sostenere le famiglie. Nel parco giochi verranno identificati diverse spazi, ossia area delle esperienza ludiche, area di aggregazione e area di aggregazione/interazione con la natura e l’equipe multidisciplinare che seguirà i bambini sarà composta da un assistente sociale, un pedagogista, un animatore socio-culturale, oltre agli assistenti per i portatori di handicap. Previsto anche il coinvolgimento attivo dei genitori dei minori, con particolare riguardo a quelli affetti da disabilità, che potranno confrontarsi con gli operatori e collaborare nelle attività ludico-ricreative che hanno come finalità l’inclusione. All’inaugurazione erano presenti anche Natalina Polmo, presidente dell’associazione Dispari Onlus e Giovanni Rovito, presidente della Polisportiva Sant’Alessio, che ah consegnato un gagliardetto della società all’assessore Scavone.
