Santa Teresa, tre cantieri in corso tra ritardi e proroghe: nuove scadenze per concluderli
di Andrea Rifatto | 19/10/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/10/2022 | ATTUALITÀ
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I cantieri alla scuola "Muscolino" e a Giardino
Avviati in tempi diversi negli ultimi due anni, si concluderanno tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 i lavori nei tre cantieri pubblici in corso a Santa Teresa di Riva, in alcuni casi con un prolungamento dei tempi. Negli ultimi giorni sono state fissate date più precise in seguito alle richieste delle imprese esecutrici, che hanno dovuto far fronte a difficoltà legate ai rincari dell’energia e delle materie prime e a ritardi nelle consegne. L’intervento principale è in corso alla scuola “Felice Muscolino”, sottoposta ad opere di ristrutturazione e adeguamento sismico avviate nel dicembre 2020, grazie al finanziamento da 2,9 milioni di euro della Regione ai quali il Comune ha aggiunto 50mila euro. La ditta esecutrice, la “Impresalv Srl” di Favara, ha chiesto una proroga di 120 giorni (e non 60 come ipotizzato in un primo momento) rispetto all’ultimo termine previsto, fissato per il 3 ottobre, motivando la richiesta con il difficile reperimento dei materiali da costruzione: l’istanza ha ricevuto parere favorevole dal direttore dei lavori, l’ingegnere Domenico Triolo, e il Comune non ha avuto nulla da eccepire sui tempi richiesti, stabilendo il nuovo termine di fine lavori per il 31 gennaio 2023. Dunque è ipotizzabile che le lezioni delle scuole dell’Infanzia e della Primaria ripartano tra febbraio e marzo. In questi giorni il sindaco Danilo Lo Giudice e la vicesindaca con delega alla Pubblica Istruzione Annalisa Miano hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere della “Felice Muscolino” per fare il punto sullo stato degli interventi, insieme alla dirigente della Direzione didattica Maria Grazia D’Amico, alle sue collaboratrici e ai tecnici. Il primo cittadino, con gli assessori Gianmarco Lombardo e Domenico Trimarchi e la consigliera Vanessa Triolo, si è poi recato nella frazione Giardino, dove il 16 settembre sono ripartiti i lavori di riqualificazione iniziati nel giugno 2021 ma poi a lungo sospesi e riaffidati lo scorso luglio all’impresa “3Effe Srl”: al momento la ditta sta procedendo alla posa della pavimentazione sulla scalinata nella parte superiore della borgata e adesso il Comune ha concesso una proroga di 60 giorni rispetto al termine di esecuzione previsto per il 6 ottobre, sottoscritta anche dal direttore dei lavori, l’architetto Sandro Salvatore Triolo, a causa di rallentamenti nei tempi di fornitura dei materiali di finitura dovuti a problemi di approvvigionamento degli stessi per via del fermo produzione. La conclusione del cantiere è dunque fissata per l’8 dicembre. “Ho chiesto alla ditta di implementare ulteriormente con un’altra squadra che possa intervenire anche a Giardino inferiore - ha detto il sindaco - in modo tale da recuperare il tempo perduto. Nel giro di qualche giorno si organizzeranno”. Ripartiti dopo qualche giorno di stop anche i lavori di raccolta delle acque piovane nella via Sparagonà, dove l’impresa affidataria, la “Costruzioni Generali Srl” di Santa Teresa, sta procedendo adesso alla posa nella tubazione nella parte finale della strada, tra il corso Regina Margherita e il lungomare: anche qui gli interventi, che verranno completati con la creazione delle caditoie, dovrebbero concludersi entro fine anno.
