Martedì 16 Aprile 2024
La ditta ha già ricevuto l'acconto dal Comune: si attende che il cantiere entri nel vivo


Santa Teresa, ripartono i lavori nella frazione Giardino: i residenti attendono da un anno

di Andrea Rifatto | 16/10/2022 | ATTUALITÀ

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Ecco come si presenta attualmente il cantiere

Ripartono dopo un anno di stop i lavori di riqualificazione della frazione Giardino, iniziati a luglio 2021 ma sospesi tre mesi dopo. In seguito alla risoluzione del contratto di appalto con la ditta santateresina “Effe Costruzioni”, siglata lo scorso aprile a causa dei gravi inadempimenti dell’affidatario che non si è più ripresentato in cantiere dopo l’approvazione di una variante, l’Ufficio tecnico ha affidato le opere alla terza classificata, l’impresa “3Effe Srl” di Santa Teresa, che ha accettato di completare gli interventi di riqualificazione ambientale di Giardino alle medesime condizioni proposte dall’originario aggiudicatario. La consegna è avvenuta l'11 luglio, il verbale di concreto inizio dei lavori è stato firmato il 16 settembre, ma al momento il cantiere non è ancora entrato nel vivo, a parte l'approvvigionamento della pavimentazione e la posa di parte di essa nella zona superiore. In funzione delle lavorazioni già effettuate, gli interventi da completare ammontano a 399mila 600 euro, ma al netto dell’applicazione del ribasso offerto dall’aggiudicataria in fase di gara, pari al 31,12%, l’importo contrattuale assunto con l’impresa “3Effe Srl” è stato di 269mila 383 euro, oltre oneri di sicurezza per 8mila 509 euro, per un totale di 277mila 892 euro oltre Iva. La “3Effe Srl”ha chiesto al Comune il pagamento dell’anticipazione del 20% dell’importo contrattuale, che viene corrisposto all'appaltatore entro quindici giorni dall'effettivo inizio dei lavori, e l’Ufficio tecnico ha liquidato la somma di 55mila 578 euro, trattenendo 5mila 557 euro per l’Iva al 10% versata direttamente allo Stato. Il Comune ha concesso una proroga su richiesta dell'impresa, a causa di rallentamenti nei tempi di fornitura dei materiali di finitura dovuti a problemi di approvvigionamento degli stessi, e il termine di conclusione dei lavori è stato ora fissato all'8 dicembre.

Adesso bisognerà completare le scalinate rimaste smantellate con gli scavi per i sottoservizi, posare la nuova pavimentazione, realizzare il canalone di scolo delle acque piovane e altri interventi, dopo che la “Effe Costruzioni” aveva avviato le lavorazioni sia nella parte inferiore che in quella superiore della frazione Giardino, con le prime opere di raccolta delle acque piovane e le demolizioni. I lavori sono stato finanziati con 451mila euro del Governo (tramite il bando Periferie urbane) e 175mila euro del Comune con un mutuo contratto con Cassa Depositi e Prestiti. La riqualificazione di Giardino è l’ultimo intervento della proposta “Fatti non parole-costruiamo la cittadella dei diritti” finanziata nel 2016, che riguardava la strada di accesso ai complessi Moira-Masserenti, la realizzazione del polo socio-sanitario nell’ex pretura e l’adeguamento della palestra di Bucalo. Una proposta nata per cambiare il volto della borgata, dimenticata da troppi anni, e migliorare la vita dei residenti, che sperano adesso si possa fare in fretta per recuperare il tempo perduto.


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