Giovedì 25 Aprile 2024
Dieci le domande, una esclusa: stilata la prima graduatoria dalla commissione giudicatrice


Santa Teresa, nove candidati in corsa per un posto di esperto Pnrr all'Ufficio tecnico

di Andrea Rifatto | 11/03/2023 | ATTUALITÀ

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Il vincitore lavorerà per tre anni in municipio

Sono nove i candidati in corsa per ottenere l’unico posto disponibile per l’incarico di lavoro triennale all’Ufficio tecnico comunale di Santa Teresa di Riva, dove il vincitore dovrà occuparsi dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. La selezione per assumere un nuovo esperto, professionista con il profilo junior con costi a carico dello Stato, è stata riaperta dopo le dimissioni dall’architetto Gianluca Santoro, assunto l’1 novembre 2021 e dimessosi marzo dello scorso anno dopo aver vinto un concorso per funzionari a tempo indeterminato al Ministero della Transizione Ecologica. Per partecipare era necessario essere laureati in Architettura e/o Ingegneria civile, abilitati all’esercizio della professione e in possesso di comprovata esperienza professionale e lavorativa di almeno tre anni e alla scadenza del termine sono giunte in municipio dieci domande: nove le ammesse, quelle presentate da Francesco Guglielmo, Federico Facciolà, Giovanni Fiamingo, Andrea Donsì, Giovanni Caminiti, Massimiliano Lo Giudice, Alessandra Giordano, Domenico Musiano e Carmelo Sturiale, mentre l’istanza di Domenico Staiti è stata esclusa poiché la domanda non era conforme al bando. 

La giunta comunale ha nominato la commissione giudicatrice formata dalla segretaria Rossana Giorgianni (presidente), dal direttore dell’Ufficio tecnico Francesco Pagano (componente verbalizzante) e da Carmelo Trimarchi dello staff del sindaco (componente), che ha iniziato l’esame delle domande partendo dalla valutazione del curriculum e dei titoli (prevista l’assegnazione di massimo 30 punti) e ha stilato la prima graduatoria che vede in testa Fiamingo con 24,9 punti, seguito da Lo Giudice (22,7), Donsì (21), Musiano (20,8), Caminiti (19,2), Sturiale (18), Facciolà (10,8), Guglielmo (10,1) e Giordano (10). Adesso si passerà al colloquio individuale (massimo 20 punti) fissato per il 20 marzo, che servirà a valutare le competenze, le esperienze e l’attitudine del candidato in relazione all’incarico (specifica conoscenza in materia di opere pubbliche e Codice dei contratti) e poi verrà stilata la graduatoria finale che determinerà il vincitore.


COMMENTI

Alessandra Giordano | il 11/03/2023 alle 14:20:44

Sollevo intanto un legittimo dubbio sui criteri adottati per valutare i curriculum, ma sostanzialmente leggere l'articolo con riportate le votazioni è stato fortemente discriminante. Inoltre per una questione di privacy non si sarebbero dovuti pubblicare i nominativi dei partecipanti, ma soprattutto il punteggio dei candidati ancor prima di comunicarlo ai diretti interessati. Tanto per opportuna conoscenza.

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