Santa Teresa e quella macchia sul lungomare, da 17 mesi ferma tra curiosità e indignazione
di Andrea Rifatto | 29/08/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/08/2022 | ATTUALITÀ
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La voragine che si è aperta nella piazzetta
Turisti e villeggianti la osservano increduli, appoggiandosi alle transenne che delimitano l’area, non capendo perchè quell’obbrobrio sia lì. Sono passati 17 mesi dal crollo ma la piazzetta di via Del Gambero, sul lungomare di Santa Teresa di Riva, continua a rimanere una macchia sulla cittadina che si fregia da sei anni della Bandiera blu. Dal cedimento della pavimentazione avvenuto l’1 aprile 2021, infatti, nulla è cambiato, se non l’ampiezza del buco che si è leggermente allargato con il crollo di altre parti del solaio, e la terrazza sul mare rimane impraticabile anche per raggiungere la spiaggia. Di conseguenza, per il secondo anno consecutivo, il Comune ha dovuto installare due scale metalliche ai lati, he verranno smontate a fine stagione, per collegare l’arenile direttamente con il lungomare. Ma di lavori per risanare la struttura neanche l’ombra. L’Amministrazione comunale alza le braccia, trincerandosi dietro una questione di competenze: “Abbiamo presentato una richiesta alla Protezione civile ma al di là di un sopralluogo effettuato dai tecnici non abbiamo avuto risposte - spiega il sindaco Danilo Lo Giudice - servono 150mila euro circa, una cifra che per noi è importante, visto che ogni anno con questo importo facciamo interventi di riqualificazione urbana sul territorio e dovremmo quindi dedicare tutte le risorse solo per la piazzetta. Ma perchè devo utilizzare fondi comunali quando la Protezione civile ha una competenza specifica, visto che si tratta di un crollo legato a una calamità naturale? Come Comune non abbiamo competenze perchè siamo su area demaniale e non sappiamo quella piazzetta come sia stata realizzata. Il problema - sostiene il primo cittadino - è che purtroppo in questo momento noi non siamo graditi al sistema regionale e non abbiamo ciò che ci spetta, ma magari si regalano somme ad amici e parenti di chi è al governo, anche in ambito di protezione civile”. Come finirà dunque? “C’è una forte indignazione dei cittadini e anche da parte mia, se la Regione non dovesse intervenire, alla fine saremo costretti a farlo noi - annuncia Lo Giudice - ma non è giusto, altrimenti è meglio che i sindaci amministrino da soli, perchè la Regione da un lato prende parte delle tasse e dall’altro non dà ciò che spetta, non parliamo di una cifra astronomica e non dobbiamo elemosinare nulla, sono somme che spettano”. La piazzetta di via Del Gambero era stata interessata da un cedimento già il 6 dicembre del 2020, giorno in cui la struttura è stata transennata, e due mesi dopo il sindaco di Santa Teresa ha emanato un’ordinanza che ha stabilito la chiusura definitiva dell’affaccio, per evitare rischi ai pedoni considerato anche che spesso l’area veniva utilizzata dai pescatori per posizionare le loro canne direttamente sul parapetto, vista la vicinanza del mare. Se da Palermo non dovessero arrivare risposte, si potrebbe dunque intervenire sulla piazzetta nell’ambito dei lavori di salvaguardia della costa che dovrebbero partire nei prossimi mesi, con la realizzazione dei pennelli in massi da posare in mare e il ripascimento artificiale della spiaggia con la sabbia prelevata nel torrente Savoca.
