Santa Teresa, disagi e pericoli da un edificio comunale: "Attendiamo le istituzioni"
di Andrea Rifatto | 29/10/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/10/2022 | ATTUALITÀ
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L'immobile di proprietà del Comune dal 2020
“La pazienza è la virtù dei forti ed è per questo che confido nelle istituzioni, sperando in un celere intervento”. È quanto scrive un cittadino di Santa Teresa di Riva in una lettera nella quale segnala pericoli per la pubblica incolumità legati ad edifici pericolanti e al cattivo funzionamento delle rete elettrica. La missiva è stata inviata al sindaco, alla Polizia locale, alla Prefettura, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, al Servizio Elettrico Nazionale e ad Enel Energia da un residente della frazione collinare di Misserio, che si appella nella autorità per risolvere le criticità da lui esposte. “In via Olivarella ci sono due abitazioni in via di decadimento strutturale, ormai abbandonate a se stesse senza nessuna manutenzione - scrive il santateresino - quindi pericolose per noi residenti che abitiamo nella immediate vicinanze. In quella all’angolo è stata posizionata una lampada con plafoniera e una cassetta di derivazione esterna e la sera, appena si accende l’illuminazione pubblica, inizia il nostro calvario notturno, in quanto la cassetta elettrica emette un ronzio continuo dannoso e molto fastidioso per la mia salute e la salute dei miei due figli. Tutti e tre - aggiunge - siamo disabili”. Uno degli edifici “incriminati” è di proprietà comunale, in quanto è stato donato all’ente nel febbraio 2020 da due coniugi, e su uno dei lato del perimetro sono presenti parti di tegole e calcinacci precipitate dai cornicioni, che si presentano instabili. Poche ore dopo l’invio della segnalazione, a Misserio sono giunti i Vigili del Fuoco che hanno effettuato un sopralluogo, scattando delle fotografie e relazionando su quanto hanno constatato sui luoghi. Dunque al più presto sia i privati che il Comune dovrebbero attivarsi per eliminare i pericoli derivanti dalle condizioni in cui si trovano gli immobili, così come a chi di competenza spetta risolvere il problema all’impianto di fornitura dell’energia elettrica che genera fastidi per i residenti. Il piccolo immobile comunale in via Olivarella, composto da tre vani al piano terra, primo e secondo per un totale di 97 metri quadrati, dovrebbe essere sottoposto a lavori di manutenzione e successivamente potrebbe essere destinato a famiglie in stato di necessità o comunque a scopi di carattere sociale, altrimenti qualora rimanesse inutilizzato il suo stato di degrado potrebbe peggiorare.
