Giovedì 25 Aprile 2024
L'accreditamento regionale consentirà di accedere ai progetti


S. Teresa di Riva. Il Comune iscritto all'albo di Servizio civile

di Redazione | 10/03/2015 | ATTUALITÀ

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La proposta era stata avanzata dall'assessore Annalisa Miano

Via libera dal Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali all’accreditamento del Comune di S. Teresa di Riva nell’Albo regionale degli enti di Servizio civile nazionale. Il dirigente del Servizio 3 Terzo Settore, Volontariato, Servizio civile e Pari Opportunità ha firmato il decreto che accoglie la richiesta presentata a novembre dall’Amministrazione comunale, rigettata in prima istanza per la carenza di alcuni documenti poi trasmessi dal Comune il 20 febbraio scorso. L’ente santateresino è stato ammesso alla terza classe dell’Albo regionale, per un totale di 10 sedi di attuazione dei progetti e per diverse figure professionali che potranno operare nei settori Assistenza, Protezione civile, Ambiente, Patrimonio artistico e culturale, Educazione e Promozione culturale, Scuola, Sport e Spettacolo. La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Servizi sociali, Annalisa Miano, con delibera approvata il 17 novembre aveva dato incarico all’associazione “Centro Studi per lo Sviluppo del Mediterraneo” di Mascali, impegnando la somma di 250 euro Iva esclusa, per la predisposizione di tutti gli atti utili all’espletamento delle procedure informatiche e cartacee di iscrizione e per l’individuazione delle figure professionali necessarie per l’accreditamento del Comune. L’iscrizione nell’Albo regionale degli enti di Servizio civile nazionale consentirà di poter avanzare le istanze di finanziamento per i progetti a valere sul fondo del Servizio Civile e anche sul fondo “Garanzia Giovani”: S. Teresa di Riva era rimasta finora esclusa da tutti i progetti proprio perché non in possesso dell’accreditamento necessario. Nella riviera jonica sono 12 i comuni dove sono stati avviati nei giorni scorsi i progetti di Servizio civile nazionale nell’ambito del programma “Garanzia Giovani”: in totale i soggetti coinvolti, tra i 15 e i 29 anni di età, sono 116 e presteranno servizio per 12 mesi in diverse aree di intervento, percependo un guadagno mensile netto pari a 433,80 euro, con un impegno settimanale tra le 24 e le 36 ore.

Più informazioni: servizio civile  garanzia giovani  


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