Santa Teresa, a due settimane dal voto manca ancora la giunta: Consiglio pronto a partire
di Andrea Rifatto | 28/06/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/06/2022 | ATTUALITÀ
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Il comizio di ringraziamento in piazza
A due settimane dalle elezioni non è ancora nata la nuova amministrazione comunale di Santa Teresa di Riva. Il rieletto sindaco Danilo Lo Giudice non ha infatti nominato la giunta perchè ha deciso di attendere la seduta di insediamento del Consiglio comunale, per ufficializzare subito dopo le cariche già annunciate da tempo dopo le dimissioni dalla maggioranza, in quanto attualmente solo due assessori su quattro potrebbero ricoprire la doppia carica ed entrare quindi nell'esecutivo. Da due settimane, quindi, non è possibile emanare delibere per l’assenza dell’organo esecutivo nella sua interezza e solo il primo cittadino può firmare decreti nelle materie che gli competono. La prima seduta dell’assemblea cittadina è stata convocata dalla presidente uscente Domenica Sturiale per mercoledì, alle ore 19.30, al Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno: all’ordine del giorno il giuramento dei consiglieri eletti e l’insediamento del Consiglio, l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e incompatibilità, le eventuali surroghe, l’elezione del presidente e del vicepresidente e il giuramento del sindaco. Alla prima seduta si dimetteranno dalla maggioranza i consiglieri Annalisa Miano, Gianmarco Lombardo, Domenico Trimarchi ed Ernesto Sigillo (avrebbero potuto farlo anche subito dopo la proclamazione), che verranno nominati assessori: in aula subentreranno così Mariella Di Bella, Carmelina Cassaniti, Jordan Soraci e Santino Scarcella, in modo da far eleggere tutti i componenti della lista. In minoranza prenderanno posto Nino Bartolotta, a cui spetta un seggio come sindaco sconfitto, e i consiglieri Santino Veri, Cristina Pacher e Martina Lombardo. Una seduta che non dovrebbe riservare sorprese, visto che la compagine vincitrice ha già stabilito di riconfermare alla presidenza Sturiale ma per tre anni: poi lascerà il posto a Di Bella, che sarà per il momento vicepresidente prima di passare la poltrona alla stessa Sturiale. Sabato sera il sindaco e la sua squadra, nel corso di un comizio in piazza Marina Militare Italiana, hanno ringraziato la cittadinanza per il consenso ricevuto alle Amministrative e per aver scelto di far proseguire l’esperienza di governo del paese per alti cinque anni. Sul palco anche il leader di Sicilia Vera Cateno De Luca, il presidente Giuseppe Lombardo, il portavoce Ismaele La Vardera, l’europarlamentare ex M5S Dino Giarrusso, il sindaco di Messina Federico Basile e i sindaci di Sicilia Vera rieletti nel comprensorio, per lanciare la corsa alla Regione con il neonato partito meridionalista guidato dal ticket De Luca (presidente)-Giarrusso (vice).
