Martedì 16 Aprile 2024
Intervento da 1,5 milioni di euro finanziato dal Ministero e dal Comune


Sant’Alessio, pubblicato il bando del ripascimento: lavori nel 2017

di Andrea Rifatto | 29/09/2016 | ATTUALITÀ

2740 Lettori unici

L'intervento di mini ripascimento effettuato a giugno

Passo decisivo nell’iter per l’avvio del ripascimento della spiaggia di Sant’Alessio Siculo. Il Provveditorato per le Opere pubbliche Sicilia e Calabria, soggetto delegato dal ministero delle Infrasrutture e dei Trasporti, ha infatti pubblicato il bando e il disciplinare di gara per l’affidamento dell’appalto inerente “Interventi urgenti per la mitigazione del rischio di esondazione del Torrente Agrò e dei suoi affluenti Brisi-Licastro con ripascimento dell’arenile a salvaguardia del centro abitato”, opera dall’importo complessivo di un milione 066mila 614 euro, di cui 4mila 993 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Le offerte per la partecipazione alla prodeura aperta dovranno essere presentate entro le ore 13 del 7 novembre agli uffici del Provveditorato Opere pubbliche di Palermo, dove il giorno successivo saranno aperte le buste. I lavori sono finanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha concesso un contributo da un milione 500mila euro, integrato con una quota di cofinanziamento da 50mila euro messa a disposizione dal Comune, soggetto appaltante, grazie agli oneri di urbanizzazione già riscossi, pari a 85mila 450 euro. Le risorse ministeriali sono state stanziate con cadenza pluriennale: 250mila euro nel 2015, 400mila euro nel 2016 e 850mila nel 2017.

Il progetto, redatto dall’arch. Gaetano Faranna, dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, insieme all’ing Giuseppe Garufi, si basa sul protocollo di intesa firmato il 26 novembre 2013 tra i Comuni di Sant’Alessio Siculo, Forza d’Agrò, Limina, Antillo, Savoca, Casalvecchio Siculo e S. Teresa di Riva per porre in essere un intervento di rinaturalizzazione e riprofilatura del materiale alluvionato accumulatosi lungo l’alveo del torrente Agrò. L’elaborato prevede il prelievo di 120mila metri cubi di materiale sabbioso dal letto del corso d’acqua in località San Pietro, dove si intervenne già nel 2010, e il ripascimento del waterfront della cittadina del Capo, così da completare gli interventi iniziati con la realizzazione dalla barriera soffolta, i cui lavori sono però ancora fermi in attesa del parere dell’Autorità nazionale Anticorruzione sull’utilizzo del pontone. Se non dovessero esserci intoppi burocratici, a fine anno potrebbe esserci l’aggiudicazione delle opere e nei primi mesi del 2017 l’apertura del cantiere: gli interventi dovranno poi essere conclusi in sei mesi. Responsabile del procedimento è il geometra Valentino Smiroldo dell’Ufficio tecnico comunale. I documenti della procedura di gara sono stati invece firmati da un alessese, il dott. Donatello Puliatti, dirigente del Provveditorato per le Opere pubbliche Sicilia e Calabria.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.