Martedì 16 Aprile 2024
La pandemia non ferma la conoscenza per le quinte classi della scuola primaria


S. Teresa, studenti in gita... virtuale alla scoperta della Madonna della Lettera

di Redazione | 03/06/2020 | ATTUALITÀ

1218 Lettori unici

Gli studenti collegati con la dirigente

Bloccati dalla pandemia e costretti alle lezioni online, ma non per questo privi di poter “viaggiare” seppur virtualmente alla scoperta del territorio. E così gli studenti delle classi quinte della Direzione didattica di Santa Teresa hanno conosciuto le origini della Pia Tradizione della Madonna della Lettera, patrona dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari e Santa Lucia del Mela, secondo quanto programmato nella quarta fase del progetto “Arte, cultura e tradizioni in Sicilia”, di cui è referente il prof. Carmelo Ariosto. Saltata la visita d’istruzione a Messina per le restrizioni previste, gli insegnanti di Religione Antonio Alfino, Carmelo Ariosto e Antonio Gazzè hanno organizzato una “gita virtuale” in città con la didattica a distanza, accompagnati dalla dirigente scolastica Maria Grazia D’Amico, che ha gradito l’iniziativa. Gli alunni hanno partecipato alla videoconferenza con interesse, scoprendo luoghi e monumenti che si riconducevano alle origini del culto alla Madonna della Lettera che risalgono al 42 dC, quando sbarcò a Messina l’apostolo Paolo, che dopo la sua predicazione ottenne la conversione del popolo al Cristianesimo e suscitò il desiderio di andare a trovare la Madre di Gesù a Gerusalemme e ricevere da Lei una “Lettera”, arrotolata e fermata con una ciocca dei suoi capelli, nella quale garantiva una perpetua protezione e benedizione per i messinesi. Una storia che gli studenti hanno potuto vedere in videoconferenza anche nella Mostra “La Madonna della Lettera- arte in miniatura”, ideata dal prof. Ariosto e costituita da una serie di diorami (costruzioni in miniatura) nei quali sono rappresentati gli avvenimenti più salienti della “Pia Tradizione”, organizzata nel 2019 dall’associazione “SiciliArte” in collaborazione con il Centro Interconfraternale diocesano e il prof. Marco Grassi nell’atrio di Palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, in occasione dei solenni festeggiamenti della Patrona. L’iniziativa è stata curata da Rosa Ariosto per l’impianto iconografico e sostenuta da Pro Loco e Amministrazione di Santa Teresa.


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