S. Teresa, si torna in classe e anche... in coda: solito caos viario davanti due scuole
di Andrea Rifatto | 19/09/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/09/2021 | ATTUALITÀ
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Il caos quotidiano in via Fratelli Lo Schiavo
Con la riapertura delle scuole tornano puntuali i soliti problemi per la viabilità sulle strade di Santa Teresa di Riva. I disagi maggiori si verificano sulla via Fratelli Lo Schiavo, davanti il plesso della Media che anche quest’anno ospita gli studenti della primaria “Felice Muscolino” del Centro, chiusa per i lavori di ristrutturazione. Già dal primo giorno di ripresa delle lezioni è evidente come la via non riesca a smaltire la mole di traffico che si riversa quotidianamente negli orari di ingresso e uscita degli alunni e la circolazione va puntualmente in tilt, portando automobilisti e residenti a convivere con continui intasamenti. L’unione delle due scuole ha infatti causato un aumento notevole delle auto in transito e i genitori sono costretti a sostare sui marciapiedi, vista la carenza di spazi, per accompagnare i figli fino all’ingresso della scuola o prelevarli all’uscita, con il risultato che la carreggiata si restringe e non è più possibile circolare con doppio senso di marcia, visto che si creano subito dei veri e propri blocchi difficili da smaltire, considerato che l’unico ausiliare del traffico o vigile urbano in servizio di vigilanza davanti i cancelli della Media non riesce a controllare tutta la strada. Ad aggravare la situazione del traffico anche gli scuolabus provenienti dagli altri comuni dove non ci sono plessi scolastici, che inevitabilmente devono transitare lungo via Fratelli Lo Schiavo per raggiungere gli ingressi delle scuole. Gli orari scaglionati di ingresso e uscita, finalizzati ad evitare assembramenti sui marciapiedi e lungo i percorsi, non sembrano aver contribuito a risolvere i problemi alla viabilità, che potrebbero essere attenuati con l’avvio del servizio di trasporto scolastico, previsto per il 27 settembre e rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado e ai residenti nelle zone periferiche del paese, e la contestuale diminuzione dei veicoli in transito. In ogni caso bisognerebbe trovare una soluzione, garantendo innanzitutto la presenza di più agenti della Polizia locale negli orari di punta per regolare il traffico e valutando eventuali modifiche alla viabilità, come ad esempio l’istituzione di un senso unico sulla strada davanti le scuole, e un miglior utilizzo del cortile lato sud dell’edificio scolastico, al quale si può accedere anche dalla strada parallela a via Lo Schiavo, riservandolo magari per gli scuolabus o come zona di parcheggio per il personale scolastico liberando così spazi sulla strada.
