Venerdì 19 Aprile 2024
Il progetto di Salvatore Coglitore e Fabrizio Sergi sposato dall'Amministrazione


S. Teresa e i 170 anni dall'autonomia: un programma di eventi per la ricorrenza

di Andrea Rifatto | 20/02/2019 | ATTUALITÀ

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La torre del Baglio e Sergi con Coglitore

Ricorre quest’anno il 170° dell’autonomia comunale di S. Teresa di Riva, conquistata nel 1849 con la nascita del Comune di Bucalo, primo passo che portò la Marina di Savoca, formata dai quartieri di Furci, Bucalo e Barracca-Portosalvo, a separarsi dalla omonima cittadina collinare e arrivare nel 1854, a seguito di lunghe lotte intestine, alla nascita del Comune di Santa Teresa. Per l’occasione l’architetto e storico locale Salvatore Coglitore e il regista Fabrizio Sergi hanno redatto un progetto storico-culturale per programmare una serie di incontri, manifestazioni ed eventi per rievocare questo percorso storico e coinvolgere la cittadinanza al fine di recuperare, almeno in parte, la memoria storica e quindi la cultura locale e far conoscere un passaggio fondamentale per la nascita della cittadina. L’iniziativa è stata presentata all’Amministrazione comunale, in particolare all’assessore alla Cultura Annalisa Miano, che ha deciso di farla propria e presentare richiesta per accedere al Fondo nazionale per la rievocazione storica del Ministero per i Beni e le Attività culturali, per chiedere un contributo di 15mila 200 necessario ad affrontare i costi del programma. Il Comune ha previsto di cofinanziare l’iniziativa con 2mila 400 euro per i costi del service audio-video. La Giunta, su proposta del sindaco Danilo Lo Giudice, ha approvato il progetto e deciso quindi di inviare l’istanza al Ministero. Il programma prevede attività da marzo a ottobre di quest’anno con l’obiettivo di ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato all’autonomia comunale del Comune di Santa Teresa di Riva con gli occhi delle nuove generazioni, attraverso uno studio approfondito ed una serie di incontri frontali tematici con i ragazzi tenuti da storici ed intellettuali locali. L’idea è proprio quella di iniziare questo itinerario dagli studenti coinvolgendo tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio. Tra gli eventi previsti una rappresentazione storica in costumi d’epoca organizzata alla Torre del Baglio, che si erge nel quartiere Bucalo, fulcro della rivolta dei cittadini della “Marina” che nel 1821, armati di forconi e bastoni e capeggiati da don Angelo Caminiti, si rivoltarono contro i baroni savocesi.


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