Venerdì 19 Aprile 2024
Il piazzale esterno è da tempo trascurato tra buche, rifiuti e nessuna indicazione


S Teresa, degrado e sporcizia fuori la stazione: un pessimo benvenuto ai turisti - FOTO

di Andrea Rifatto | 27/09/2021 | ATTUALITÀ

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Il piazzale e un angolo nel degrado

Se si vuole fare dell’accoglienza turistica il valore aggiunto da offrire ai viaggiatori, a Santa Teresa di Riva c’è ancora tanto da lavorare. La città, infatti, si fa trovare impreparata e non riesce a migliorare alcuni aspetti piuttosto banali e risolvere problemi facilmente superabili, come quelli del decoro e della pulizia della territorio. Basta vedere cosa accade appena fuori la stazione ferroviaria, in pieno centro cittadino: quello che dovrebbe essere il biglietto da visita della città è caratterizzato da incuria, scarsa pulizia e da un senso di abbandono generale, nonostante dovrebbe meritare sicuramente più attenzioni. Il piazzale da parecchi anni è costellato da buche e rattoppi di asfalto, visto che il Comune non si è mai preoccupato di rifare il manto stradale mettendolo in sicurezza e rendendolo decoroso, con il rischio che i viaggiatori incappino in qualche trabocchetto finendo rovinosamente a terra; lungo il perimetro, a ridosso delle abitazioni, fanno bella mostra di sè erbacce, terriccio, rifiuti di ogni genere e sporcizia, così come a dare il benvenuto ai turisti ci sono cestini dei rifiuti pieni e cassonetti per la raccolta differenziata (non si sa bene a chi appartengano) posti in cima alla scalinata che conduce alla via Regina Margherita, collocati disordinatamente tra sacchetti di spazzatura, sterpaglie e rifiuti sparsi. E con il caldo ad accompagnare questa visione c’è anche un olezzo fastidioso. 

Se questo è il modo di accogliere i turisti, aumentati anche grazie ai treni che collegano direttamente con l'aeroporto, ed i passeggeri che quotidianamente si servono dei treni per andare o tornare da lavoro, la strada per intercettare sempre maggiori traffici è ancora lunga. Per chi esce dalla stazione ferroviaria, che al contrario del piazzale è tenuta pulita e ordinata e dove di recente sono stati effettuati da Ferrovie dello Stato lavori di sistemazione della sala d'attesa per renderla più accogliente, non vi è tra l'altro nessuna indicazione, segnaletica o mappa del territorio per individuare il percorso da seguire per raggiungere il centro cittadino e dunque c'è chi sceglie la scalinata posta nell'angolo nord del piazzale, chi percorre via Salita Stazione e arriva a Pozzo Lazzaro o chi imbocca il sottopassaggio spuntando di fronte piazza Municipio. Lo slargo, tra l'altro, stranamente non è stato neanche inserito nel progetto per la videosorveglianza e quindi non è stata installata alcuna telecamera per tenerlo sotto controllo, nonostante sia un luogo di transito per centinaia di persone che quotidianamente arrivano o partono. Oggi viviamo in un’epoca in cui i viaggiatori sono sempre più social e condividono le loro sensazioni con il mondo: dunque anche una foto che immortala rifiuti o degrado può generare un effetto deleterio: saper accogliere gli ospiti e farli sentire a loro agio già all'arrivo nella località turistica non può che essere il primo obiettivo da perseguire per chi amministra il paese, pensando magari ad installare anche un infopoint per informare il viaggiatore sulla storia del posto e su quali luoghi visitare.



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