S. Teresa, dalle strade al palazzo municipale affidati altri due appalti per 175mila euro
di Andrea Rifatto | 17/09/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/09/2021 | ATTUALITÀ
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La zona dove è prevista la rotatoria
Pronti a partire altri cantieri a Santa Teresa di Riva. Il Comune ha infatti affidato due appalti per un totale di 175mila euro per effettuare lavori sulle strade e gli edifici pubblici, utilizzando sia contributi statali che fondi comunali. Nel primo caso il progetto prevede quattro distinti interventi in varie parti della cittadina jonica: il rifacimento del manto in asfalto in via Torrente Portosalvo (nel tratto tra la Statale 114 e la rotonda sotto il viadotto autostradale) attualmente in pessime condizioni con buche e avvallamenti; la posa di un nuovo tappetino in asfalto nei tratti ammalorati del lungomare; l’abbattimento delle barriere architettoniche sui marciapiedi alle estremità sud e nord del paese e la costruzione di una mini rotatoria all’estremità sud della Statale 114 nel quartiere Barracca, all’incrocio tra la vie Francesco Crispi, Stradella Catania, Torrente Agró e Sebastiano Famulari. Ad aggiudicarsi le opere, tra le nove ditte invitate dall’Ufficio tecnico a presentare offerta, è stata l’impresa “Ferraro Domenico Srl” di Savoca, con un ribasso del 21,39 % e per un importo dei lavori pari a 107mila 291 euro, di cui 4mila 061 per oneri di sicurezza. Gli interventi sono stati previsti da un progetto da 178mila euro e programmati grazie a 110mila 644 euro assegnati dal Ministero dell’Interno e altri 44mila 846 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai quali sono stati aggiunti 22mila 506 euro del bilancio comunale. La ditta “So. Lo. Costruzioni Srl” di Scaletta Zanclea si è invece aggiudicata i lavori di completamento della riqualificazione energetica del palazzo municipale, superando altre sei concorrenti con un ribasso del 22,1121% per un importo dei lavori di 67mila 332 euro, di cui 5mila 100 euro per i costi di sicurezza. In questo caso la Giunta guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice ha approvato un progetto esecutivo da 99mila 900 euro, coperto con un contributo di 70mila euro del Ministero dell’Interno (utilizzato per la quota di 55mila 053 euro) e con quello da 42mila 445 euro della Presidenza del Consiglio: gli interventi riguarderanno varie parti del municipio sulle quali non stati previsti lavori nel progetto di riqualificazione energetica finanziato dalla Regione, come il lato interno degli infissi, la sistemazione del torrino scala, la posa di ulteriori corpi illuminanti a Led e altre lavorazioni per ammodernare totalmente l’edificio.
