S. Teresa, arriva il finanziamento per la mobilità green: sarà acquistato un bus ecologico
di Andrea Rifatto | 03/11/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/11/2021 | ATTUALITÀ
1132 Lettori unici
Un esempio di bus ecologico
È stato concesso ufficialmente nei giorni scorsi il finanziamento ottenuto nel 2019 dal Comune di Santa Teresa di Riva per l’acquisto di un pulmino ecologico destinato al trasporto urbano, con l’obiettivo di implementare la mobilità sostenibile. Il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti ha infatti firmato il decreto che approva la Convenzione regolante i rapporti con l’Ente santateresino e contestualmente concede il contributo di 63mila 792 euro che adesso potrà essere utilizzato per comprare il veicolo. Un provvedimento, siglato dal dirigente generale dell’Assessorato Fulvio Bellomo, che chiude così l’iter iniziato tre anni fa, dopo la partecipazione dell’Amministrazione comunale santateresina all’Avviso pubblico del 2018 per la presentazione di progetti da finanziare con le risorse messe a disposizione dal Programma di Azione e Coesione 2014/2020 per la realizzazione di investimenti concernenti lo sviluppo urbano sostenibile. A fine 2019 l’istanza inviata da Santa Teresa, insieme a quelle di altri sei comuni siciliani, è stata giudicata ammissibile e dunque finanziata dalla Regione: successivamente il Comune ha trasmesso tutta la documentazione propedeutica, nominando il tecnico comunale Francesco Scarcella come responsabile unico del procedimento e responsabile esterno dell’operazione, e lo scorso giugno la Commissione di valutazione, sulla base della documentazione fornita, ha valutato positivamente la richiesta di contributo. Adesso si potrà quindi procedere a sottoscrivere la convenzione e acquistare il pulmino per il trasporto urbano, da impiegare per il servizio navetta attivato dal 2018 nei mesi estivi (ad eccezione degli ultimi due anni a causa della pandemia), così da evitare i costi di noleggio di un veicolo da aziende private e permettere al Comune sia un risparmio dal punto di vista economico che la riduzione delle emissioni inquinanti di Co2, visto che i mezzi fin qui utilizzati sono stati di classe ambientale bassa.
