S. Teresa, affidati gli incarichi per progettare l'adeguamento sismico di due scuole
di Andrea Rifatto | 24/07/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/07/2020 | ATTUALITÀ
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Il plesso scolastico di Sparagonà
Sono stati affidati dal Comune di Santa Teresa gli incarichi di progettazione per l’adeguamento sismico delle scuole di Sparagonà e Cantidati, che ospitano le sezioni dell’Infanzia e della Primaria, gli unici edifici scolastici sui quali non si è ancora intervenuto per renderli sicuri dal punto di vista sismico e strutturale. Per il plesso di Sparagonà a vincere la gara è stato l’ingegnere Salvatore Siracusano di Messina, che ha offerto un ribasso del 65,01% sull’importo a base d’asta di 39mila 630 euro ottenendo l’incarico per 13mila 866 euro oltre Iva e oneri; ad occuparsi della progettazione antisismica della scuola di Cantidati sarà invece l’ingegnere Danilo Santoro di Santa Teresa, che ha offerto un ribasso del 63,10% sulla base d’asta di 39mila 898 euro, ricevendo l’affidamento per 14mila 722 euro oltre Iva e oneri. Per entrambe le strutture, le più vecchie realizzate nella cittadina jonica per essere destinare all’istruzione, il Comune nel 2018 ha partecipato ad un bando emanato dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Protezione civile, riuscendo ad ottenere 104mila 912 per la scuola di Cantidati (9mila 837 per la verifica sismica e 95mila 075 per la progettazione, con un cofinanziamento comunale di 5mila 523 euro) e altri 55mila 943 euro per la scuola di Sparagonà, (4mila 505 per la verifica e 51mila 448 per la progettazione, con un cofinanziamento di 2mila 946 euro). Lo scorso anno sono state quindi effettuate le verifiche di vulnerabilità sismica sui due plessi, realizzati negli Anni ’50 in muratura, dall’ingegnere Antonino Melato di Alì Terme: dalle verifiche è emerso come siano necessari interventi di adeguamento in entrambi i plessi scolastici e i risultati hanno consentito al Comune di avere dati aggiornati rispetto a quelli del 2010, gli ultimi in possesso del Comune, in modo da poter predisporre i progetti di messa in sicurezza delle scuole di Cantidati e Sparagonà e cercare poi fonti di finanziamento per rendere pienamente sicuri gli ambienti scolastici sotto il profilo strutturale.
