Giovedì 25 Aprile 2024
Risorse assegnate dal Governo al Comune: subito una prima tranche per le famiglie


S. Teresa, 120mila euro per erogare nuovi buoni spesa: ecco chi può ottenerli e come

di Redazione | 08/12/2021 | ATTUALITÀ

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Le domande vanno presentata solo online

A pochi giorni dalle festività di fine anno, c’è una nuova possibilità per le famiglie e i cittadini di Santa Teresa di Riva che vivono in condizioni di disagio di usufruire delle misure urgenti di solidarietà alimentare. Il Comune, infatti, ha pubblicato ieri un avviso per l’assegnazione di buoni spesa ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici dell’emergenza epidemiologica, grazie all’importo di 119mila 230 euro assegnato nei mesi scorsi con un decreto legge del Governo nazionale. L’Amministrazione ha deciso di utilizzare inizialmente con un primo avviso il 50% della somma, pari a 58mila 115 euro, mentre successivamente ne verrà pubblicato un secondo per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. Per poter accedere al beneficio bisogna essere residenti a Santa Teresa e avere un Isee relativo al nucleo familiare non superiore a 9mila 360 euro: l’istanza potrà essere presentata dalle 10 di domani, giovedì 9, ed entro le 23.59 di domenica 19 dicembre, esclusivamente sulla piattaforma telematica all’indirizzo www.comune.santateresadiriva.me.it/bonus, non saranno ammesse domande compilate fuori termine e i cittadini che avranno difficoltà ad usare la modalità telematica potranno recarsi a Villa Crisafulli-Ragno dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, per essere supportati dagli operatori del Servizio civile. L’importo verrà liquidato a seconda della consistenza del nucleo familiare, anche in base alla presenza di membri con disabilità, figli minori e al contesto socio-economico: i beneficiari ammessi alla misura riceveranno buoni spesa di solidarietà per l’acquisto di generi alimentari, di prima necessità e farmaci negli esercizi commerciali aderenti per l’importo di 300 euro per nucleo familiare con un componente, 400 con due, 500 con tre, 600 con quattro e 700 euro con cinque o più componenti. 

Nella gestione delle risorse verrà data priorità ai nuclei non assegnatari di altri sostegni pubblici (reddito di cittadinanza o emergenza, Rei, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno a livello locale o regionale) e il contributo verrà erogato in relazione al bisogno espresso. Nel caso in cui le richieste di voucher dovessero superare le risorse disponibili, si procederà alla liquidazione del contributo ridotto proporzionalmente e qualora i percettori di sostegni pubblici rientrassero nel beneficio, verrà erogato un importo per differenza: se ad esempio un nucleo di quattro persone percepisce il reddito di cittadinanza o un altro sostegno per 400 euro, riceverà per differenza un aiuto di 200 euro. L’Ufficio Servizi sociali, in caso di percezione di sostegni pubblici, valuterà caso per caso la reale situazione di bisogno. Responsabile del procedimento è l’assistente sociale Maria Catanzaro e per informazioni è possibile contattare il numero 0942/7861214. Parallelamente è stato pubblicato un avviso rivolto ai commercianti interessati ad accettare i buoni spesa, che dovranno fare richiesta al Comune entro il 19 dicembre. 


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