Roccalumera, una nuova condotta fognaria per eliminare i disagi: parte la progettazione
di Andrea Rifatto | 05/11/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/11/2020 | ATTUALITÀ
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Il depuratore intercomunale di Roccalumera
Ulteriore passo in avanti per migliorare il funzionamento del depuratore intercomunale di Roccalumera, utilizzato anche dai comuni di Furci Siculo e Pagliara. L’Ente roccalumerese ha infatti affidato l’appalto per la progettazione definitiva, esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e servizi geologici per le opere di miglioramento del sistema di collettamento fognario all’impianto, un intervento dal costo totale di 3 milioni 800mila euro che prevede l’adozione di nuove soluzioni per un ottimale funzionamento della rete fognaria e del depuratore, con una nuova condotta per le portate eccedenti che avrà lo scopo di eliminare quelle criticità residue che ancora infastidiscono i cittadini e si manifestano in particolare nel periodo estivo, quando aumenta la popolazione. Grazie ad un finanziamento di 231mila 799 euro ottenuto dall’Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità-Dipartimento tecnico, a valere sulle risorse messe a disposizione dal Fondo di rotazione a cui il Comune di Roccalumera ha chiesto di accedere, sarà quindi possibile redigere la progettazione e puntare poi ad individuare le fonti di finanziamento per poter passare alla fase di esecuzione dei lavori. Al termine delle procedure espletate dalla centrale unica di committenza, per un ammontare totale a base di gara di 159mila 021 euro oltre 72mila 778 euro per somme a disposizione, ad aggiudicarsi l’affidamento è stato il raggruppamento temporaneo di imprese formato degli studi di ingegneria “Isola Boasso & Associati-Sti@ Studio tecnico associato di ingegneria e architettura-Engeo Associati Engineering & Geology-C&S di Giuseppe Ingegneri Associati-Giulia Aiello”, rappresentato da “Isola Boasso & Associati” con sede a Vercelli. I professionisti hanno offerto un ribasso del 46,64% ottenendo la gara per 84mila 853 euro oltre Iva e oneri, di cui 39mila 587 per la progettazione definitiva, 62mila 251 euro per quella esecutiva e 22mila 581 euro per le competenze geologiche, oltre a 41mila 593 euro di somme a disposizione. Gli elaborati prevederanno l’adeguamento delle stazioni di sollevamento esistenti e la realizzazione di un manufatto di sfioro in grado di garantire fino a cinque volte in più le portate nere verso il depuratore nel giorno di massimo consumo.
