Sabato 20 Aprile 2024
Non accolta la richiesta di sospendere gli atti avanzata dal primo classificato


Roccalumera, il Comune può assumere i due operai: il Tar rigetta il ricorso dell'escluso

di Andrea Rifatto | 26/03/2022 | ATTUALITÀ

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Possono ripartire le procedure per l’assunzione dei due dipendenti comunali con la qualifica di esecutore-operaio manutentore, selezionati nei mesi scorsi al termine del concorso al quale hanno partecipato 59 candidati. Il Tar di Catania ha infatti rigettato il ricorso presentato contro il Comune, e nei confronti degli altri due concorrenti, dal primo classificato che era stato poi escluso in quanto ritenuto fisicamente idoneo. Il concorrente chiedeva l’annullamento, previa sospensione, del bando di concorso nella parte in cui prevedeva fra i requisiti “di essere fisicamente idoneo all’espletamento del servizio, ovvero di non avere lesioni o infermità maggiori di quelle previste nella settima e ottava categoria della tabella A del Dpr. n. 834 del 30/12/1981”. Ma i giudici della Seconda Sezione del tribunale amministrativo etneo, con un’ordinanza, hanno rigettato l’istanza ritenendo che “nel contemperamento degli interessi contrapposti deve privilegiarsi l’interesse dell’Amministrazione comunale a procedere, nelle more del giudizio, all’assunzione dei candidati individuati, posto che i motivi dedotti in ricorso potrebbero implicare la necessità di disporre un’attività processuale istruttoria incompatibile con le esigenze di celerità proprie del rito cautelare”. Dunque sono stati ritenuti “non sussistenti i presupposti per la concessione della misura cautelare” e compensate le spese. Il Comune di Roccalumera è difeso dall’avvocato Carmelo Saitta, il candidato escluso dall’avvocato Palma Balsamo, mentre dei due candidati citati se n’è costituito in giudizio solo uno, rappresentato dall’avvocato Pierfranco Puccio. 

Dopo la notifica del ricorso in municipio, il segretario comunale Francesco Scattareggia aveva sospeso l’assunzione delle due unità di personale in attesa del verdetto del Tar, in quanto un eventuale accoglimento della richiesta di annullamento dell’intera procedura avrebbe potuto vanificare tutta l’attività svolta dal Comune e soprattutto la validità della graduatoria, che conserva la sua efficacia per due anni e alla quale, dunque, si può attingere per ulteriori assunzioni di personale esterno. Nella graduatoria provvisoria il primo classificato, che ha ottenuto 34 punti, è stato dichiarato idoneo, così come in quella definitiva seppur con giudizio sospeso: successivamente il segretario comunale, Francesco Scattareggia, ha però avviato il procedimento finalizzato all’esclusione, in quanto ha ritenuto che il concorrente non fosse fisicamente idoneo, e il 30 dicembre ha sciolto la riserva confermando la sua estromissione dalla graduatoria, dichiarando vincitori del concorso per operaio comunale il terzo e il quarto, visto che il secondo non si è presentato.


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