Martedì 23 Aprile 2024
Elaborato per frenare il dissesto consegnato dai tecnici e approvato dal Comune


Roccalumera, ecco il progetto per consolidare il cimitero: ora è caccia al finanziamento

di Andrea Rifatto | 27/10/2022 | ATTUALITÀ

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Uno dei versanti a rischio dissesto

Adesso c’è il progetto e il prossimo obiettivo è quello di ottenere il finanziamento. L’Amministrazione comunale di Roccalumera ha infatti approvato l’elaborato esecutivo per la messa in sicurezza delle aree circostanti il cimitero comunale, che si trovano a rischio dissesto idrogeologico. Un intervento programmato da tempo e progettato a partire dallo scorso anno, grazie al contributo da 94mila 790 euro concesso nel 2020 dal Governo, che ha stanziato fondi per coprire le spese di progettazione relative ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali e per investimenti di messa in sicurezza di strade. L’incarico di redigere il progetto è stato affidato nell’aprile 2021 al raggruppamento temporaneo di professionisti “C&C Engineering Srl (capogruppo)-geologo Giuseppa Pollina (mandante) con sede a Terme Vigliatore, al quale è stato affidato in via diretta l’appalto per l’importo di 56mila 045 euro, in virtù di un ribasso dell’11,50%, per una spesa totale di 71mila 110 euro compresa Iva e oneri.

Gli elaborati sono stati trasmessi al Comune lo scorso marzo e adesso l’Ufficio tecnico e la giunta guidata dal sindaco Gaetano Argiroffi li hanno approvati, dopo le procedure di verifica e validazione, in modo da poter chiedere un finanziamento e ottenere le risorse per avviare i lavori. L’esecutivo prevede una spesa di 1 milione 500mila euro, di cui 1 milione 031mila 798 euro per lavori e 468mila 201 euro per somme a disposizione, per interventi di chiodatura delle pareti, rivestimenti con reti e ancoraggi e posa di gabbioni lungo i pendii, per mettere in sicurezza le aree attorno al camposanto ed evitare crolli e smottamenti del terreno, in una zona a monte dell’abitato di Roccalumera soggetta da parecchi anni a questi fenomeni senza che sia stato possibile arrestarli.


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