Roccalumera, altri due cantieri nelle scuole: entro fine anno saranno rimesse a nuovo
di Andrea Rifatto | 05/11/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/11/2021 | ATTUALITÀ
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La scuola primaria di Roccalumera Centro
Nuovi cantieri pronti ad aprire nelle scuole di Roccalumera. Dopo quello della scuola primaria della frazione Allume, sono infatti stati affidati altri due appalti in altrettanti edifici scolastici cittadini, grazie ai fondi stanziati dal Governo per la realizzazione di interventi di edilizia “leggera”. Si tratta di opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, con l’eliminazione dell’umidità di risalita e il rifacimento di servizi e impianti, finanziati con un contributo di 63mila 500 euro per la scuola primaria del Centro e con 44mila euro per la secondaria di primo grado di via Caminiti. Nel primo caso il Comune ha approvato un progetto che prevede una spesa di 55mila euro per lavori e 8mila 500 euro per somme a disposizione e dopo aver avviato una procedura di affidamento diretto ha appaltato le opere alla ditta “Basile Giuseppe” di Roccalumera, che ha offerto un ribasso del 10,60% per l’importo di 49mila 344 euro, di cui 1.650 per oneri di sicurezza, per una spesa complessiva di 54mila 279 euro Iva compresa. Per la media, invece, l’elaborato prevedeva una spesa di 38mila euro per le opere edili e 6mila euro a disposizione e ad ottenere l’appalto è stata l’impresa “Fabio Ceccio”, anch’essa con sede a Roccalumera, per l’importo di 35mila 419 euro, di cui 1.140 per oneri di sicurezza, grazie al ribasso del 7% offerto al Comune, sempre tramite affidamento diretto, per un importo totale di 41mila 161 euro a valere sul finanziamento statale. Entrambi i progetti sono stati elaborati dal responsabile dell’Area Tecnica, l’architetto Giuseppe Della Scala, e poi approvati e validati per arrivare in tempo a rispettare il termine di affidamento dei lavori, che dovranno concludersi entro il 31 dicembre. L’obiettivo è migliorare il confort e la funzionalità delle scuole cittadine, anch se non mancheranno i disagi per la popolazione scolastica durante l'esecuzione dei lavori.
