Mercoledì 24 Aprile 2024
Fondi per il contrasto alle alluvioni. In totale stanziati 16 milioni per 63 interventi


Pulizia di fiumi e torrenti, dalla Regione 690mila euro per tre comuni della zona jonica

di Redazione | 03/11/2021 | ATTUALITÀ

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Il torrente Botte a Savoca

“Per il quarto anno consecutivo finanziamo le operazioni di pulizia di quei corsi d'acqua della Sicilia che a causa dell’irresponsabile incuria del passato rischiano, in presenza di eccezionali eventi atmosferici, di trasformarsi in trappole mortali, così come purtroppo è già avvenuto. È un lavoro di prevenzione enorme, che portiamo avanti senza tregua e in modo capillare e che spero possa essere presto finalmente supportato, oltre che da Roma, anche da Bruxelles, con mezzi straordinari adeguati alla particolare fragilità del nostro territorio”. A dirlo è il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, all’indomani della decisione assunta da Palazzo Orléans di destinare, attraverso la Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico guidata dallo stesso governatore, quasi 16 milioni di euro a un Piano di interventi urgenti per la messa in sicurezza degli alvei fluviali, predisposto dal Dipartimento Tecnico regionale. Sono 63 le nuove opere programmate, così suddivise: 12 nel Messinese, 10 nelle province di Ragusa e Siracusa, 7 in quelle di Agrigento, Caltanissetta e Trapani, 6 nel Catanese, 3 nel Palermitano e una sul territorio di Enna. Nella zona jonica messinese sono previsti interventi a Sant’Alessio Siculo con 288mila 243 euro per lavori di ripristino delle opere a protezione della condotta fognaria sottomarina nel tratto fociale del torrente Salice; a Savoca con 250mila euro per la ricostruzione di tratti di argini crollati, consolidamento delle opere longitudinali scalzate, svuotamento e risagomatura della sezione idraulica di deflusso del torrente Botte e a Pagliara con 150mila euro per lavori di ripristino delle opere idrauliche e danneggiate nel torrente Pagliara a protezione dell’acquedotto.

“Sono una cinquantina i lavori contro il rischio idraulico che abbiamo già portato a termine - prosegue Musumeci - impegnando circa ottanta milioni di euro. Fiumi rinomati dalle sponde oramai inesistenti, ma anche tracciati aridi, a malapena visibili perché invasi da arbusti, detriti o rifiuti: vere e proprie bombe a orologeria pronte a esplodere in occasione di violenti nubifragi. L'attenzione per l’incolumità della gente è sempre stata al massimo livello e mai conoscerà cali di tensione ma, ripeto, il lavoro da fare è davvero imponente e riguarda ogni angolo della Sicilia”. Proprio per questo è in arrivo un'ulteriore programmazione che comprende altri 77 torrenti. Il budget necessario - è stato stimato - ammonta a 34 milioni di euro e dovrebbe arrivare dalla Protezione civile nazionale alla quale, a breve, verrà inoltrata la relativa richiesta.


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