Martedì 16 Aprile 2024
Le somme cancellate a novembre sono state inserite tra gli interventi coperti dal Fsc


Ponte tra Furci e Roccalumera, la Regione rifinanzia il progetto: c'è l'ok dal Ministero

di Andrea Rifatto | 23/02/2022 | ATTUALITÀ

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Il ponte strallato è previsto alla foce

Cancellato nei mesi scorsi, torna adesso disponibile il finanziamento per la costruzione del ponte di collegamento tra i lungomari di Furci Siculo e Roccalumera. Il governo regionale lo ha infatti inserito nel pianto di interventi da finanziare con le risorse del Fondo sviluppo e coesione 2021-2027, per un totale di 1,2 miliardi di euro, che saranno anticipate alla Regione siciliana per consentire la realizzazione di opere infrastrutturali immediatamente cantierabili. Il programma presentato a Roma dal governo Musumeci è stato approvato dal Ministero del Sud, che ha dato il via libera all’utilizzo delle somme del Fsc, così come recentemente deliberato dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, e al suo interno è stato inserito tra gli investimenti sul recupero della viabilità interna anche il collegamento stabile tra i due comuni jonici, per una spesa di 8,5 milioni di euro. Il finanziamento rimane per il momento in attesa di essere erogato, in quanto manca ancora il Piano di fattibilità tecnica ed economica. L’opera era stata coperta già nel maggio 2020 con la riprogrammazione delle risorse del Po Fesr 2007/2013, ma il 5 novembre scorso una delibera della giunta regionale l’aveva esclusa dall’elenco delle opere finanziate con i fondi del Programma operativo complementare 2014/2020, rimpinguato con i residui dell’ex Accordo di programma quadro Trasporto Stradale, in quanto l’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità, Marco Falcone, aveva chiesto alcune modifiche all’elenco “al fine di evitare problemi di isolamento territoriale a seguito dei recenti eventi atmosferici eccezionali”, dando priorità ad altre strade. 

Adesso, invece, la struttura prevista con un’impalcato di tipo strallato (formato da una serie di cavi ancorati a torri di sostegno) sul torrente Pagliara, torna ad essere finanziata. Il ponte stabile tra Furci e Roccalumera è stato promesso proprio da Falcone durante un sopralluogo nel marzo 2019 e nei mesi successivi è stato individuato come soggetto attuatore il Genio civile di Messina, che dopo dopo aver ricevuto l’autorizzazione a procedere dal Dipartimento regionale Tecnico ha affidato, a fine 2019, i primi incarichi per la progettazione definitiva-esecutiva all’ingegnere Antonio Pio D’Arrigo di Messina, per i rilievi topografici al geometra Gaetano Manuli di Santa Teresa di Riva e per le indagini geologiche alla ditta “Geosicilia Srl” di Santa Domenica Vittoria, coprendo i costi con le risorse disponibili all’interno del fondo di rotazione della Regione. Ora, quindi, l’appalto per i lavori sembra più vicino.


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