Piani urbanistici generali, dalla Regione contributo per Roccalumera. Escluso Pagliara
di Andrea Rifatto | 18/11/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/11/2021 | ATTUALITÀ
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A Roccalumera vige il Piano regolatore del 2003
È andata a buon fine la richiesta inviata alla Regione dal Comune di Roccalumera per ottenere un contributo per la redazione del Piano urbanistico generale, il nuovo strumento di pianificazione territoriale e urbanistica che dovrà sostituire il Piano regolatore del 2003. Il Dipartimento regionale dell’Urbanistica ha infatti inserito l’ente jonico nella graduatoria degli ammessi, posizionandolo al 32esimo posto in graduatoria con 18 punti, su 73 partecipanti 58 dei quali ammessi, con un contributo pari a 37mila 500 euro. Il Comune aveva calcolato di poter ottenere 23 punti ma non ha ricevuto i 5 assegnati per lo stato di avanzamento della procedura: in ogni caso potrà contare sull’aiuto della Regione per coprire parte dei costi previsti, pari a 100mila euro, per pagare i compensi ai professionisti incaricati, le indennità ai componenti dell’Ufficio tecnico incaricati per la redazione del Pug, i compensi ai professionisti incaricati degli studi propedeutici, della Valutazione ambientale strategica e della Valutazione di incidenza ambientale. La quota assegnata dall’Assessorato Territorio e Ambiente è quella massima prevista per i comuni con meno di 30.000 abitanti, ossia il 30% su un totale ammesso di 125mila euro, e l’Amministrazione comunale si è impegnata a garantire un cofinanziamento con fondi propri del 31,5%, ossia 31mila 500 euro. Non ammessa, invece, la domanda del Comune di Pagliara, esclusa per l’assenza della delibera di Giunta che approvava l’atto di indirizzo per avviare la redazione del Piano urbanistico generale. Adesso i Comuni avranno quindici giorni per chiedere al Dipartimento regionale dell’Urbanistica il riesame del punteggio attribuito p la verifica delle condizioni di non ammissibilità dell’istanza di contributo.
