Nuovo liceo di S. Teresa, gara d'appalto sul filo di lana e finanziamento a rischio
                        
                    
                    
                        di Andrea Rifatto | 11/10/2019 | ATTUALITÀ
                            
                    
  
                
                di Andrea Rifatto | 11/10/2019 | ATTUALITÀ
                            
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L'area dove è previsto il nuovo liceo
                    
 Il destino del nuovo Liceo scientifico di S. Teresa, la cui costruzione è attesa da un decennio, si giocherà sul filo di lana in 24 ore. Lunedì 14 ottobre alle ore 9, infatti, si riunirà la commissione di gara in seduta pubblica per esaminare le offerte pervenute dalle imprese partecipanti all’appalto. La procedura si svolgerà all’Urega di Trapani davanti la commissione composta dall’avvocato Paolo Ruggieri (presidente), dal dottor Michelangelo Passalacqua (vicepresidente) e dal geometra Antonino Miceli, componente in rappresentanza della Città metropolitana di Messina, stazione appaltante dell’opera, come deciso dalla Sezione centrale dell’Ufficio regionale per le gare d’appalto a causa della scadenza delle nomine del presidente e del vicepresidente della commissione di Messina, che doveva riunirsi l’1 ottobre. Nel frattempo sono stati quindi persi giorni preziosi. I lavori dovranno essere aggiudicati entro martedì 15, termine ultimo concesso dal Ministero dell’Istruzione per non perdere il finanziamento da 6,3 milioni di euro. Rischio che potrebbe palesarsi qualora, dopo l’apertura dei plichi contenenti la documentazione amministrativa e l’offerta economica, si rendesse necessario consentire a una o più ditte partecipanti di usufruire del soccorso istruttorio per l’integrazione di eventuali documenti mancanti. L’importo dei lavori a base di gara soggetto a ribasso, esclusi Iva e oneri per la sicurezza, ammonta a 4 milioni 644mila 048 euro, di cui 856mila 186 per manodopera. L’aggiudicazione sarà effettuata con il criterio del minor prezzo e si spera che tutto possa concludersi già lunedì senza intoppi.
 
                    











