Limina, nuovo look per la caserma dei Carabinieri e la torre con i fondi del Governo
di Andrea Rifatto | 14/06/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/06/2021 | ATTUALITÀ
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La caserma e la torre annessa
Un nuovo volto per il presidio di sicurezza e per l’edificio storico che sorge a fianco, da molto tempo nel degrado. È l’obiettivo prefissato dall’Amministrazione comunale di Limina, che ha deciso di utilizzare il contributo da 81mila 300 euro per opere pubbliche assegnato dal Governo (riservato ai comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti) per la manutenzione ordinaria, straordinaria e la messa in sicurezza dell’immobile comunale che ospita la Stazione dei Carabinieri e dell’annessa torre. L’Amministrazione guidata dal sindaco Filippo Ricciardi ha quindi dato incarico all’Ufficio tecnico di redigere un progetto e il responsabile, il geometra Carmelo Blancato, ha prodotto un elaborato esecutivo che prevede una spesa di 65mila 830 euro per lavori e 15mila 470 euro per somme a disposizione. Alla procedura di gara per appaltare i lavori sono state invitate tre ditte e l’offerta migliore è stata presentata dall’impresa “Fallone Filippo” di Limina, con un ribasso d’asta del 6,5004% sull’importo a base di gara di 62mila122 euro, che però ha rinunciato ai lavori per difficoltà proprie: dunque l’affidamento è stato formalizzato con la seconda in graduatoria, la ditta liminese “Rizzo Filippo”, che ha proposto un ribasso del 4,2001% e si è aggiudicata l’appalto per 60mila 013 euro, oltre oneri di sicurezza pari a 3mila 708 per un totale di 63mila 721 euro. Il progetto prevede il rifacimento degli intonaci, la messa in sicurezza della torre, la sistemazione degli impianti, il rifacimento del terrazzo e dell’impermeabilizzazione, la sistemazione di porte, finestre, scale e interni: a dirigere i lavori sarà il geometra Saverio Palato di Furci Siculo, incaricato dal Comune per una spesa totale di 7mila 441 euro. I lavori sono stati consegnati all’impresa esecutrice alla presenza del sindaco Filippo Ricciardi, del vicesindaco Domenico Saglimbeni, dell'assessore Sebastiano Musumeci, del geometra Carmelo Blancato, dei rappresentanti della ditta e del comandante della Stazione Carabinieri, il maresciallo maggiore Paolino Fragale.
