Venerdì 26 Aprile 2024
Il Consiglio approva la Tari 2021 Il sindaco: "Ancora troppa indifferenziata in giro"


Letojanni, bollette rifiuti più salate per le famiglie e sconti per attività e imprese

di Andrea Rifatto | 31/07/2021 | ATTUALITÀ

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Rifiuti gettati in strade e piazze

Via libera dal Consiglio comunale di Letojanni al nuovo piano economico-finanziario e alle tariffe della tassa rifiuti (Tari). La delibera ha incassato i sette voti favorevoli della maggioranza mentre i tre consiglieri di opposizione hanno espresso voto contrario non condividendo l’aumento delle tariffe rispetto allo scorso anno: “Ci saremmo aspettati che le spese non aumentassero in questo momento di difficoltà per le famiglie - hanno evidenziato in aula i componenti della minoranza - e proponiamo di inserire delle premialità con i badge per incentivare e premiare chi fa bene la raccolta differenziata, in modo da riuscire ad abbassare le tariffe, perché continuare in questo modo non ha senso”. Il Piano prevede per il 2021 una spesa di 1 milione 278mila 955 euro, cresciuta di 86mila 562 euro visto che nel 2020 si attestava su 1 milione 192mila 393 euro: ad aumentare è stata in particolare la parte variabile della tariffa per le utenze domestiche, basata sulla quantità di rifiuti prodotti, visto che il costo è passato da 0,01821 euro/kg del 2020 a 0,29173 euro/kg del 2021. Il Comune ha spiegato che il superamento del limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie è legato in particolare ai maggiori costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti, in quanto per tutto il 2019 si è utilizzato il sito della Sicula Trasporti mentre per il 2018 lo stesso sito era stato utilizzato solo per il secondo semestre dell'anno. “Pertanto l'aumento del limite di crescita delle tariffe è da addebitare a questo evento ed è del tutto giustificabile" scrivono gli Uffici. Dunque il passaggio dalla gestione Ato Me4 a quella della Srr Messina Area Metropolitana non ha finora prodotto risparmi, visto che il Piano Tari di quest'anno è ancora basato sui costi del 2019. La tassa 2021 andrà pagata entro il 31 luglio (prima rata o rata unica) e poi entro il 31 agosto, 30 settembre e 30 ottobre 2021. “I costi di gestione sono aumentati a dismisura - ha fatto presente il sindaco Alessandro Costa - l’aumento delle tariffe è minimo e solo per le utenze domestiche, mentre per quelle non domestiche abbiamo previsto l’esenzione per quattro mesi”. 

Il Consiglio ha infatti deciso con una delibera approvata all'unanimità di esentare dal pagamento della parte variabile della Tari, dall'1 gennaio al 30 aprile, le utenze non domestiche nella misura del 75% per le strutture alberghiere ed extra-alberghiere, del 50% per bar, ristoranti e pizzerie e del 25% per tutte le altre attività, grazie a 120mila euro di ristori assegnati dalla Regione e 34mila dallo Stato; inoltre è stata prevista una riduzione del 25% per le utenze domestiche i cui titolari abbiano un Isee inferiore a 8mila 200 euro l’anno, con fondi coperti dal bilancio comunale. “Il vero problema è che in questo momento gli utenti di Letojanni non effettuano correttamente la raccolta differenziata e produciamo troppa indifferenziata che abbiamo difficoltà a smaltire visto che le discariche sono sature - ha evidenziato Costa - ci sono troppi abbandoni sul territorio e abbiamo problemi soprattutto in alcuni condomìni, dove non si differenziano gli scarti, in qualche caso abbiamo scoperto che non erano stati mai ritirati i bidoni, avvieremo dei controlli con la Polizia municipale anche nelle attività commerciali e nei ristoranti”. 


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