Venerdì 26 Aprile 2024
L'Amministrazione ha individuato il professionista per superare il PdF del 1974


Letojanni, affidato l’incarico per il Piano regolatore dopo anni di commissariamento

di Andrea Rifatto | 18/09/2020 | ATTUALITÀ

2008 Lettori unici

Il paese è cresciuto con il PdF del 1974

Un Programma di Fabbricazione risalente al 1974, diversi commissari inviati negli anni dalla Regione per cercare di avviare l’iter ma senza successo e uno sviluppo urbano che nel frattempo è andato avanti con vecchie regole, che non sempre hanno portato ad una ordinata crescita del paese ma anzi ad interventi spesso devastanti, come la cementificazione delle colline con la nascita di enormi complessi abitativi e conseguenti fenomeni di dissesto idrogeologico. Adesso Letojanni punta a dotarsi di un Piano regolatore generale per cercare du essere al passo con i tempi e programmare l’utilizzo del territorio, intervenendo laddove è ancora possibile. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Alessandro Costa ha impresso un’accelerata alle procedure nel corso dell’ultimo anno, dopo la nomina dell’ennesimo commissario ad acta avvenuta nell’aprile 2019, l’arch. Salvatore Sacco, stanziando oltre 50mila euro per incarichi e studi. L’ultimo, quello per la redazione del Prg, è stato affidato a Stefano Costantino, artista, architetto e designer letojannese di 46 anni, che avrà il compito di mettere nero su bianco il nuovo strumento di pianificazione urbanistica della cittadina turistica. Il professionista esterno, già candidato al Consiglio comunale e assessore designato nel 2017 nella lista della candidata a sindaco Marilena Bucceri, ha ricevuto l’affidamento diretto dal Comune per un importo di 25mila 899 euro, a seguito del ribasso al 2% presentato sull’importo a base d’asta di 26.428 euro. L’Ente letojannese era stato commissariato già nel 2016 e nel 2019 il funzionario regionale si era insediato con il compito di provvedere, in sostituzione del sindaco, alla definizione di tutti gli adempimenti necessari alla trasmissione degli atti al Consiglio comunale per l'adozione del Prg e degli atti annessi, provvedendo ai successivi adempimenti in caso di accertata inadempienza del Consiglio. L’Amministrazione, che aveva già affidato nel 2017 l’incarico all’agronomo Alessandro Giaimi di Messina per la redazione dello studio agricolo forestale, consegnato nel luglio 2019, a giugno di quest’anno ha quindi impegnato altri 25mila 986 euro per affidare alla ditta “Servizi di informazione territoriale Srl” di Noci (Bari) i servizi per il rilievo dell'intero territorio comunale con l’aggiornamento della Carta tecnica numerica a scala 1:5.000, la produzione della Carta tecnica numerica del centro urbano e degli insediamenti costieri a scala 1:2.000 e la realizzazione di ortofoto ad alta risoluzione e realizzazione di modelli altimetrici. Una cifra analoga era stata invece destinata all’incarico per la redazione del Piano regolatore generale, che adesso può dunque partire.


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