Domenica 12 Maggio 2024
Mancato rispetto dell'obbligo di censimento e aggiornamento dei terreni percorsi dai roghi


Incendi, commissariati 23 Comuni jonici inadempienti per il catasto delle aree bruciate

di Redazione | 11/08/2023 | ATTUALITÀ

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In questa stagione centinaia i roghi in Sicilia

L’assessore regionale delle Autonomie locali, Andrea Messina, ha nominato i commissari ad acta che sostituiranno le 147 amministrazioni comunali siciliane inadempienti per quanto riguarda l’obbligo di censimento dei terreni percorsi da incendi e di aggiornamento annuale del catasto delle aree bruciate. Il provvedimento arriva dopo numerosi solleciti nei confronti degli enti locali ed è stato assunto a seguito della richiesta da parte del comando del Corpo forestale della Regione Siciliana. I commissari fanno parte dell’ufficio ispettivo del dipartimento delle Autonomie locali. In provincia di Messina i comuni commissariati sono 60, di cui 23 nel comprensorio jonico: Alì (commissario Giovanni Cocco), Antillo (Filippa D’Amato), Casalvecchio Siculo (Giovanni Cocco), Castelmola (Filippa D’Amato), Forza d’Agrò (Enzo Abbinanti), Francavilla di Sicilia (Giovanni Cocco), Furci Siculo (Giovanni Cocco), Gaggi (Domenico Mastrolembo), Gallodoro (Domenico Mastrolembo), Graniti (Domenico Mastrolembo), Itala (Domenico Mastrolembo), Letojanni (Domenico Mastrolembo), Malvagna (Domenico Mastrolembo), Mandanici (Domenico Mastrolembo), Mongiuffi Melia (Francesco Riela), Motta Camastra (Francesco Riela), Nizza di Sicilia (Francesco Riela), Roccafiorita (Giovanni Scafidi), Roccalumera (Francesco Riela), Sant’Alessio Siculo (Giovanni Cocco), Savoca (Giovanni Cocco), Scaletta Zanclea (Giovanni Cocco) e Taormina (Giovanni Cocco). 

“Un atto dovuto ma che assume ancora maggior valore in una stagione che ha visto la nostra Isola vittima di numerosi attacchi al patrimonio boschivo e all’ecosistema – dice l’assessore Messina – i territori bruciati a opera di piromani e incendiari continuano a mostrare la gravità della situazione e il rischio per ampie aree del nostro patrimonio naturale. Nessuno immagini di poter speculare sulle ferite della Sicilia”. A livello nazionale, il catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco è stato introdotto dalla legge n. 353 del 2000 con lo scopo di preservare da speculazioni i terreni colpiti da incendi, applicando specifici vincoli ambientali e urbanistici. Il censimento e l’aggiornamento del catasto sono compiti dei Comuni e le Regioni hanno potere sostitutivo nel caso in cui l'obbligo non venga rispettato. In Sicilia la materia è regolata dalla legge regionale n. 13 del 2022 che prevede la nomina di commissari regionali in caso di inadempienza. Ai commissari sono dovuti l’indennità di carica e di responsabilità ed il rimborso delle spese sostenute, il cui onere complessivo è posto a carico degli enti inadempienti.


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